Eventi e cultura
Al via il corso di formazione: “Le Relazioni Evolute”
Alle ore 19.00 in sala San Felice
Giovinazzo - mercoledì 9 novembre 2016
14.39
Si terrà questa sera, 9 novembre, alle ore 19.00, presso la Sala San Felice, in pieno centro storico, il primo degli incontri relativi al corso di formazione dal titolo "Le Relazioni Evolute".
Il corso è organizzato dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta-Concattedrale, sotto la regia di don Benedetto Fiorentino (in foto, ndr), in collaborazione con l'Assessorato alla Solidarietà Sociale e l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo, la Cattedra di Filosofia Morale, Bioetica ed Etica della Comunicazione dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari e il Master in Cons. bioetica e filosofica del Dipartimento di Scienze Mediche di Base, Neuroscienze e Organi di Senso.
Il primo dei sei incontri in programma ha come titolo "Alla ricerca degli archetipi nella società liquida". Il relatore, introdotto dalla presentazione curata da don Benedetto Fiorentino, sarà il prof. Francesco Bellino, Ordinario di Bioetica e Filosofia Morale presso la Facoltà di Scienze della Formazione presso l'Università di Bari, oltre che Presidente SIBCE (Società Italiana per la Bioetica e Comitati etici). Da questa sera si darà il via ad un percorso intriso di riflessioni e di dibattiti che impegneranno i corsisti nei sei appuntamenti programmati.
Il ciclo di incontri si rivolge essenzialmente a studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori, universitari, docenti, educatori, giornalisti, psicologi, sociologi, operatori impegnati nel settore del volontariato. Gli incontri, che si terranno tutti in Sala San Felice dalle ore 19.00 alle ore 21.15, saranno validi come crediti formativi per gli psicologi (max 50 iscritti; 2 crediti ad incontro). Non lo sono, come in un primo momento paventato, per l'Ordine dei Giornalisti della Puglia.
Tutti gli esperti invitati da don Benedetto Fiorentino, oltre che dal comitato scientifico che collabora all'organizzazione del percorso formativo, porranno particolare attenzione a promuovere e sensibilizzare alla vita civile, formare alla comunicazione, al rispetto dei diritti e all'assunzione dei doveri, oltre che al confronto rispettoso con gli altri.
Il corso è organizzato dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta-Concattedrale, sotto la regia di don Benedetto Fiorentino (in foto, ndr), in collaborazione con l'Assessorato alla Solidarietà Sociale e l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo, la Cattedra di Filosofia Morale, Bioetica ed Etica della Comunicazione dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari e il Master in Cons. bioetica e filosofica del Dipartimento di Scienze Mediche di Base, Neuroscienze e Organi di Senso.
Il primo dei sei incontri in programma ha come titolo "Alla ricerca degli archetipi nella società liquida". Il relatore, introdotto dalla presentazione curata da don Benedetto Fiorentino, sarà il prof. Francesco Bellino, Ordinario di Bioetica e Filosofia Morale presso la Facoltà di Scienze della Formazione presso l'Università di Bari, oltre che Presidente SIBCE (Società Italiana per la Bioetica e Comitati etici). Da questa sera si darà il via ad un percorso intriso di riflessioni e di dibattiti che impegneranno i corsisti nei sei appuntamenti programmati.
Il ciclo di incontri si rivolge essenzialmente a studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori, universitari, docenti, educatori, giornalisti, psicologi, sociologi, operatori impegnati nel settore del volontariato. Gli incontri, che si terranno tutti in Sala San Felice dalle ore 19.00 alle ore 21.15, saranno validi come crediti formativi per gli psicologi (max 50 iscritti; 2 crediti ad incontro). Non lo sono, come in un primo momento paventato, per l'Ordine dei Giornalisti della Puglia.
Tutti gli esperti invitati da don Benedetto Fiorentino, oltre che dal comitato scientifico che collabora all'organizzazione del percorso formativo, porranno particolare attenzione a promuovere e sensibilizzare alla vita civile, formare alla comunicazione, al rispetto dei diritti e all'assunzione dei doveri, oltre che al confronto rispettoso con gli altri.