Associazioni
Aido, premiati gli alunni della scuola Secondaria
L'evento ieri nell'auditorium della "Guglielmo Marconi"
Giovinazzo - mercoledì 13 maggio 2015
12.13
"Gli alunni...e il valore della donazione", il progetto ideato dalla locale sezione del Gruppo Aido "Luigi Depalma" e sostenuto dal Comune di Giovinazzo in collaborazione con la Rete scolastica cittadina, è giunto a conclusione e ieri pomeriggio ha visto la premiazione degli alunni delle scuole Secondarie giovinazzesi.
Lo slogan, assai interessante, era "La scuola come palestra di vita" e l'evento vissuto nell'Auditorium della scuola Secondaria di primo grado "Guglielmo Marconi" ne è la testimonianza. Gli onori di casa sono stati fatti dal Preside Prof. Carmelo Daucelli, che soddisfatto per il lavoro svolto dal team docente, ha sottolineato l'importanza di questo atto d'amore chiamato donazione, che lui definisce il «momento della più alta esaltazione della comunità sociale al mondo intero».
Alla premiazione era presente il Presidente Aido giovinazzese, Vito Fumai, il quale ha raccontato il percorso degli alunni, seguiti dai volontari dell'associazione, prima nella visione di un importante dvd che parla di donazione, per poi immergersi in un lavoro coordinato che li ha portati a realizzare i bozzetti individuali ed i cartelloni in micro-gruppi sul delicatissimo tema. Il dott. Antonio Scioli, medico e volontario Aido, ha dato rilievo al clima di condivisione creato negli incontri con i ragazzi, che hanno mirato da un lato a sensibilizzarli verso la donazione e dall'altro a porre attenzione al buon vivere, al rispetto di una vita sana quale concetto di prevenzione di molte malattie degenerative.
Un plauso va a tutte le docenti, da Antonella Greco, referente del progetto, a Nicla Maldari, che ha anche condotto l'incontro con il presidente Vito Fumai. I premi assegnati, per bozzetto e cartellone, sono andati alla 3^B della scuola "Marconi" ed alla 3^G della "Buonarroti", oltre ad un Premio della Giuria. Tra le motivazioni per i premi, il riferimento alla «sacralità della vita, tanto cantata da Don Tonino Bello, che ci ricorda l'importanza della gratuità di un dono inaspettato che illumina il futuro».
Michele Sollecito, Assessore comunale alla Pubblica Istruzione, ritiene "strabiliante" il risultato ottenuto, segno che l'Aido ha avuto una geniale intuizione relativa alla sensibilizzazione a scuola dei ragazzi. Rivolgendosi agli studenti ha detto: «La scuola a 360° se vissuta con impegno, studio e concreta applicazione verso quelle che sono le passioni ed inclinazioni di ognuno di voi, porterà ad ottimi risultati. Il talento del giovane mago ed illusionista, Claudio Campobasso, che qui ci ha stupito con giochi di prestigio, ne è conferma, perché se non avesse studiato, specializzandosi in questo campo, non sarebbe diventato così bravo». Sollecito ha poi sottolineato la grande importanza della collaborazione tra Amministrazione e Centro Trapianti, affinché i cittadini possano liberamente esprimere la propria volontà di donare gli organi contestualmente al rinnovo della carta di identità.
L'iniziativa Aido chiude i battenti con la mostra di tutti i lavori grafico-pittorici realizzati dai ragazzi, esposizione che sarà allestita nella sede Aido di Giovinazzo sita in corso P.Amedeo n.4, nei giorni 30 e 31 maggio, ovvero durante le Giornate Nazionali della Donazione.
Lo slogan, assai interessante, era "La scuola come palestra di vita" e l'evento vissuto nell'Auditorium della scuola Secondaria di primo grado "Guglielmo Marconi" ne è la testimonianza. Gli onori di casa sono stati fatti dal Preside Prof. Carmelo Daucelli, che soddisfatto per il lavoro svolto dal team docente, ha sottolineato l'importanza di questo atto d'amore chiamato donazione, che lui definisce il «momento della più alta esaltazione della comunità sociale al mondo intero».
Alla premiazione era presente il Presidente Aido giovinazzese, Vito Fumai, il quale ha raccontato il percorso degli alunni, seguiti dai volontari dell'associazione, prima nella visione di un importante dvd che parla di donazione, per poi immergersi in un lavoro coordinato che li ha portati a realizzare i bozzetti individuali ed i cartelloni in micro-gruppi sul delicatissimo tema. Il dott. Antonio Scioli, medico e volontario Aido, ha dato rilievo al clima di condivisione creato negli incontri con i ragazzi, che hanno mirato da un lato a sensibilizzarli verso la donazione e dall'altro a porre attenzione al buon vivere, al rispetto di una vita sana quale concetto di prevenzione di molte malattie degenerative.
Un plauso va a tutte le docenti, da Antonella Greco, referente del progetto, a Nicla Maldari, che ha anche condotto l'incontro con il presidente Vito Fumai. I premi assegnati, per bozzetto e cartellone, sono andati alla 3^B della scuola "Marconi" ed alla 3^G della "Buonarroti", oltre ad un Premio della Giuria. Tra le motivazioni per i premi, il riferimento alla «sacralità della vita, tanto cantata da Don Tonino Bello, che ci ricorda l'importanza della gratuità di un dono inaspettato che illumina il futuro».
Michele Sollecito, Assessore comunale alla Pubblica Istruzione, ritiene "strabiliante" il risultato ottenuto, segno che l'Aido ha avuto una geniale intuizione relativa alla sensibilizzazione a scuola dei ragazzi. Rivolgendosi agli studenti ha detto: «La scuola a 360° se vissuta con impegno, studio e concreta applicazione verso quelle che sono le passioni ed inclinazioni di ognuno di voi, porterà ad ottimi risultati. Il talento del giovane mago ed illusionista, Claudio Campobasso, che qui ci ha stupito con giochi di prestigio, ne è conferma, perché se non avesse studiato, specializzandosi in questo campo, non sarebbe diventato così bravo». Sollecito ha poi sottolineato la grande importanza della collaborazione tra Amministrazione e Centro Trapianti, affinché i cittadini possano liberamente esprimere la propria volontà di donare gli organi contestualmente al rinnovo della carta di identità.
L'iniziativa Aido chiude i battenti con la mostra di tutti i lavori grafico-pittorici realizzati dai ragazzi, esposizione che sarà allestita nella sede Aido di Giovinazzo sita in corso P.Amedeo n.4, nei giorni 30 e 31 maggio, ovvero durante le Giornate Nazionali della Donazione.