Cronaca
Agricoltura e pesca, contrasto alle frodi comunitarie: accordo prorogato
Guardia di Finanza e Regione Puglia hanno rinnovato il patto per lo scambio di informazioni, a tutela della comunità e dell'economia
Giovinazzo - giovedì 7 settembre 2017
Il direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia, Gianluca Nardone e il generale di divisione Vito Augelli, comandante regionale, hanno sottoscritto, presso la caserma Macchi, la proroga della convenzione sul controllo della spesa pubblica in materia di incentivi comunitari previsti dai relativi Programmi di Sviluppo in materia di agricoltura e pesca.
La sottoscrizione della convenzione tra il Dipartimento Agricoltura della Regione ed il Comando Regionale prevede - in virtù delle peculiari caratteristiche attribuite alla Guardia di Finanza quale organo di polizia economico-finanziaria a competenza generale – lo scambio di informazioni utili per sviluppare, a cura dei Reparti del corpo, successive analisi di rischio nei confronti dei soggetti percettori di aiuti comunitari.
Tale attività di servizio rientra tra quelle espressamente previste dalla recente direttiva sui comparti di specialità delle forze di polizia firmata lo scorso 15 agosto dal ministro dell'Interno, Marco Minniti.
Il suddetto provvedimento, tra l'altro, conferisce, in via esclusiva alla Guardia di Finanza, i compiti di accertamento e contrasto delle frodi ai danni del bilancio dell'Unione, degli illeciti in materia doganale, nonché alla contraffazione dei marchi industriali ed alla tutela della proprietà intellettuale nelle frodi agroalimentari.
La proroga sottoscritta conferma l'estrema attenzione con cui entrambe le istituzioni intendono proseguire nelle rispettive attività di controllo sul corretto utilizzo dei sussidi erogati dall'Unione Europea, in un settore produttivo di fondamentale importanza per l'economia della Regione Puglia.
La sottoscrizione della convenzione tra il Dipartimento Agricoltura della Regione ed il Comando Regionale prevede - in virtù delle peculiari caratteristiche attribuite alla Guardia di Finanza quale organo di polizia economico-finanziaria a competenza generale – lo scambio di informazioni utili per sviluppare, a cura dei Reparti del corpo, successive analisi di rischio nei confronti dei soggetti percettori di aiuti comunitari.
Tale attività di servizio rientra tra quelle espressamente previste dalla recente direttiva sui comparti di specialità delle forze di polizia firmata lo scorso 15 agosto dal ministro dell'Interno, Marco Minniti.
Il suddetto provvedimento, tra l'altro, conferisce, in via esclusiva alla Guardia di Finanza, i compiti di accertamento e contrasto delle frodi ai danni del bilancio dell'Unione, degli illeciti in materia doganale, nonché alla contraffazione dei marchi industriali ed alla tutela della proprietà intellettuale nelle frodi agroalimentari.
La proroga sottoscritta conferma l'estrema attenzione con cui entrambe le istituzioni intendono proseguire nelle rispettive attività di controllo sul corretto utilizzo dei sussidi erogati dall'Unione Europea, in un settore produttivo di fondamentale importanza per l'economia della Regione Puglia.