Cronaca
Aggredì un agente di Polizia Locale: rimesso in libertà un 48enne
L'uomo, con precedenti penali e accusato di lesioni personali aggravate e resistenza, è libero
Giovinazzo - giovedì 24 dicembre 2020
0.23
È stato rimesso in libertà un 48enne del posto, Domenico Catino, arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri il 6 novembre scorso, quando, in evidente stato di alterazione, ha colpito al volto un agente della Polizia Locale. La decisione è stata presa dal giudice monocratico del Tribunale di Bari, Valentina Tripaldi.
Il suo legale, Mario Mongelli, dopo aver ottenuto la scarcerazione, è riuscito a ottenere pure la revoca della misura degli arresti domiciliari. L'uomo, con numerosi precedenti penali, era in via Dogali e - in preda ai fumi dell'alcol - stava infastidendo chiunque si trovasse nelle vicinanze con un atteggiamento aggressivo, ma in realtà, quando sul posto è giunta una volante della Polizia Locale, a seguito di una segnalazione, gli agenti l'hanno trovato riverso a terra e lo hanno soccorso.
L'uomo, però, per tutta risposta si è alzato e sono volate urla e parolacce. Nonostante gli inviti alla calma, il 48enne ha continuato nei suoi atteggiamenti violenti, tanto da sferrare alcuni pugni, impedendo di avvicinarsi e colpendo al volto un agente. La situazione è apparsa delicata e rischiava di degenerare, ragion per cui è stato deciso di richiedere l'intervento dei militari della locale Stazione, i quali, dopo averlo immobilizzato, lo hanno portato presso gli uffici di via Matteotti.
L'uomo è stato quindi tratto in arresto per i reati di lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, prima di essere portato nel carcere di Bari e, dopo pochi giorni, ristretto agli arresti domiciliari. Nei giorni scorsi è arrivata la revoca del provvedimento restrittivo. E l'uomo è nuovamente tornato in libertà.
Il suo legale, Mario Mongelli, dopo aver ottenuto la scarcerazione, è riuscito a ottenere pure la revoca della misura degli arresti domiciliari. L'uomo, con numerosi precedenti penali, era in via Dogali e - in preda ai fumi dell'alcol - stava infastidendo chiunque si trovasse nelle vicinanze con un atteggiamento aggressivo, ma in realtà, quando sul posto è giunta una volante della Polizia Locale, a seguito di una segnalazione, gli agenti l'hanno trovato riverso a terra e lo hanno soccorso.
L'uomo, però, per tutta risposta si è alzato e sono volate urla e parolacce. Nonostante gli inviti alla calma, il 48enne ha continuato nei suoi atteggiamenti violenti, tanto da sferrare alcuni pugni, impedendo di avvicinarsi e colpendo al volto un agente. La situazione è apparsa delicata e rischiava di degenerare, ragion per cui è stato deciso di richiedere l'intervento dei militari della locale Stazione, i quali, dopo averlo immobilizzato, lo hanno portato presso gli uffici di via Matteotti.
L'uomo è stato quindi tratto in arresto per i reati di lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, prima di essere portato nel carcere di Bari e, dopo pochi giorni, ristretto agli arresti domiciliari. Nei giorni scorsi è arrivata la revoca del provvedimento restrittivo. E l'uomo è nuovamente tornato in libertà.