Attualità
Abitare Co., in Puglia nei primi nove mesi del 2018 cresce il mercato immobiliare residenziale
Maggior numero di compravendite nella Città Metropolitana di Bari
Giovinazzo - venerdì 21 dicembre 2018
Nei primi nove mesi del 2018, il mercato immobiliare residenziale pugliese registra una crescita degli scambi di abitazioni. Secondo l'elaborazione del Centro Studi di Abitare Co., società attiva nell'ambito dell'intermediazione immobiliare, sui dati forniti dall'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate, da gennaio a settembre le compravendite nel settore residenziale nella regione sono aumentate del +4,3%, raggiungendo in totale 24.188 unità. Un dato che posiziona la Puglia al 9° posto in Italia per numerosità e al 10° per tasso di crescita.
A livello territoriale, le province che hanno registrato il maggior numero di compravendite sono state, nell'ordine, Bari (10.265), Lecce (4.418), Foggia (3.903), Taranto (3.273), Brindisi (2.329). Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si registra una crescita in tutte le province, con Foggia (+5,8%), Bari (+5%) e Taranto (+4,8%) le più dinamiche. Seguono Brindisi (+3,7%) e ultima Lecce (+1,4%).
E sul fronte dei prezzi? Tra le città capoluogo di provincia, Bari è la più cara, con prezzi che si attestano sui €1.900 al mq (-1,2% sul 2017), seguita da Foggia con €1.150 (-3,5%), Lecce €1.140 (-0,3%), Brindisi con €1.000 (-2,1%) e Taranto con €900 (-4,3%).
A livello territoriale, le province che hanno registrato il maggior numero di compravendite sono state, nell'ordine, Bari (10.265), Lecce (4.418), Foggia (3.903), Taranto (3.273), Brindisi (2.329). Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si registra una crescita in tutte le province, con Foggia (+5,8%), Bari (+5%) e Taranto (+4,8%) le più dinamiche. Seguono Brindisi (+3,7%) e ultima Lecce (+1,4%).
E sul fronte dei prezzi? Tra le città capoluogo di provincia, Bari è la più cara, con prezzi che si attestano sui €1.900 al mq (-1,2% sul 2017), seguita da Foggia con €1.150 (-3,5%), Lecce €1.140 (-0,3%), Brindisi con €1.000 (-2,1%) e Taranto con €900 (-4,3%).