Attività produttive
A Ponente sta nascendo il Giovinazzo Beach Village
I primi chiringuitos installati tra qualche polemica. Si parte il 15 maggio
Giovinazzo - lunedì 30 aprile 2018
C'è a chi piace l'idea di rilancio di una zona del Lungomare Marina Italiana troppo poco frequentata e c'è chi invece avversa il progetto perché vorrebbe panorama libero al tramonto e passeggio tranquillo serale.
Sta di fatto che le polemiche non cambieranno i programmi dei privati e dell'Amministrazione comunale che hanno fatto partire l'installazione di circa 20 chiringuitos nella zona dell'ex Trincea per la nascita del Giovinazzo Beach Village, che aprirà ufficialmente i battenti dal 15 maggio, salvo maltempo o imprevisti.
Varie la categorie merceologiche che saranno presenti e tra qualche giorno dovrebbe essere anche presentato un piano parcheggi per accogliere una movida giovane, che apprezzi non solo lo street food, ma anche diversi tipi di prodotti agroalimentari, con una vasta area dedicata allo shopping, nonché all'intrattenimento.
L'idea era venuta a due giovinazzesi, Filippo Cortese e Pietro Turturro, della NiMa s.r.l., i quali avevano partecipato ad un avviso pubblico sullo sviluppo delle periferie e che hanno fatto da traino per altri privati. Così il Giovinazzo Beach Village dovrebbe fungere da traino per l'economia dell'intero Ponente giovinazzese per tutti i mesi estivi, alla stregua di quanto accade in altre realtà vicine e meno vicine alla nostra cittadina.
C'è chi storce il naso e vorrebbe solo tranquillità, mentre altri, come scritto in apertura, attendevano questa iniziativa come un toccasana per far rivivere in pieno quel tratto di costa.
Solo a fine stagione ci riserviamo, come stampa locale, di tirare le somme su un progetto-esperimento partito dall'iniziativa privata, che l'Amministrazione Depalma ha sposato e che intende dare a giovinazzesi e visitatori (soprattutto ai più giovani) la possibilità di scegliere quale litorale frequentare la sera, visto il buon impatto avuto lo scorso anno con il rigenerato lungomare Esercito Italiano a Levante.
Sta di fatto che le polemiche non cambieranno i programmi dei privati e dell'Amministrazione comunale che hanno fatto partire l'installazione di circa 20 chiringuitos nella zona dell'ex Trincea per la nascita del Giovinazzo Beach Village, che aprirà ufficialmente i battenti dal 15 maggio, salvo maltempo o imprevisti.
Varie la categorie merceologiche che saranno presenti e tra qualche giorno dovrebbe essere anche presentato un piano parcheggi per accogliere una movida giovane, che apprezzi non solo lo street food, ma anche diversi tipi di prodotti agroalimentari, con una vasta area dedicata allo shopping, nonché all'intrattenimento.
L'idea era venuta a due giovinazzesi, Filippo Cortese e Pietro Turturro, della NiMa s.r.l., i quali avevano partecipato ad un avviso pubblico sullo sviluppo delle periferie e che hanno fatto da traino per altri privati. Così il Giovinazzo Beach Village dovrebbe fungere da traino per l'economia dell'intero Ponente giovinazzese per tutti i mesi estivi, alla stregua di quanto accade in altre realtà vicine e meno vicine alla nostra cittadina.
C'è chi storce il naso e vorrebbe solo tranquillità, mentre altri, come scritto in apertura, attendevano questa iniziativa come un toccasana per far rivivere in pieno quel tratto di costa.
Solo a fine stagione ci riserviamo, come stampa locale, di tirare le somme su un progetto-esperimento partito dall'iniziativa privata, che l'Amministrazione Depalma ha sposato e che intende dare a giovinazzesi e visitatori (soprattutto ai più giovani) la possibilità di scegliere quale litorale frequentare la sera, visto il buon impatto avuto lo scorso anno con il rigenerato lungomare Esercito Italiano a Levante.