Cronaca
40enne picchiato, lite stradale e inseguimento da Bitonto a Giovinazzo
L'uomo, colpito con calci e pugni, è al Policlinico: ha riportato un trauma cranico facciale. Si cercano testimoni e immagini
Giovinazzo - lunedì 5 febbraio 2024
11.50
C'è un banale alterco stradale, scaturito per futili motivi a Bitonto, alla base di un episodio di violenza avvenuto a Giovinazzo dopo l'inseguimento degenerato con un'aggressione nei confronti di un 40enne. La versione, l'unica sinora raccolta in via ufficiosa dagli investigatori, rimanda ad un diverbio per questioni di viabilità.
L'episodio è avvenuto ieri, alle ore 20.00, in via Lazzati, a Bitonto, dove il conducente di uno scooter avrebbe tagliato la strada ad una Peugeot 208 condotta da un 40enne con la famiglia. Da qui uno scambio di parole. Sembrava finita lì, invece era tutto appena iniziato. Ne è nato un inseguimento fra il centauro, spalleggiato da tre amici su una Fiat 500, e l'auto. Dalla periferia della città dell'olio fino a Giovinazzo, in piazza Vittorio Emanuele II, dove i quattro hanno raggiunto la vettura. A quel punto i quattro, dopo aver rotto il parabrezza del veicolo, hanno colpito a ripetizione, con calci e pugni, il conducente dell'auto, di 40 anni, sotto gli occhi dei genitori. Una violenza cieca, una aggressione in piena regola, tra le urla per lo spavento, che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche, fino all'intervento di due agenti della Polizia Locale, già in zona, che, a fatica, sono riusciti a sedare gli animi. Gli aggressori, invece, sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce.
Il ferito, soccorso da un'ambulanza del 118 è stato portato al Policlinico di Bari: ha riportato un trauma cranico facciale. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della locale Stazione: al vaglio, oltre alla versione del ferito, anche le immagini dei circuiti di videosorveglianza che potrebbero fornire importanti tasselli investigativi.
L'episodio è avvenuto ieri, alle ore 20.00, in via Lazzati, a Bitonto, dove il conducente di uno scooter avrebbe tagliato la strada ad una Peugeot 208 condotta da un 40enne con la famiglia. Da qui uno scambio di parole. Sembrava finita lì, invece era tutto appena iniziato. Ne è nato un inseguimento fra il centauro, spalleggiato da tre amici su una Fiat 500, e l'auto. Dalla periferia della città dell'olio fino a Giovinazzo, in piazza Vittorio Emanuele II, dove i quattro hanno raggiunto la vettura. A quel punto i quattro, dopo aver rotto il parabrezza del veicolo, hanno colpito a ripetizione, con calci e pugni, il conducente dell'auto, di 40 anni, sotto gli occhi dei genitori. Una violenza cieca, una aggressione in piena regola, tra le urla per lo spavento, che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche, fino all'intervento di due agenti della Polizia Locale, già in zona, che, a fatica, sono riusciti a sedare gli animi. Gli aggressori, invece, sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce.
Il ferito, soccorso da un'ambulanza del 118 è stato portato al Policlinico di Bari: ha riportato un trauma cranico facciale. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della locale Stazione: al vaglio, oltre alla versione del ferito, anche le immagini dei circuiti di videosorveglianza che potrebbero fornire importanti tasselli investigativi.