Vita di città
25 aprile: le mete preferite dai giovinazzesi
Tra campagna, mare e Murgia, ecco dove trascorreranno la Festa della Liberazione
Giovinazzo - mercoledì 25 aprile 2018
18.49
La Festa della Liberazione per tanti, forse troppi, non è solo una giornata in cui ricordare i fatti che seguirono all'8 settembre 1943 e poi al 25 aprile 1945, ma è soprattutto sinonimo di gite fuori porta, passeggiate all'aperto e divertimento.
Anche i giovinazzesi non sembrano sottrarsi alla regola ed abbiamo provato a capire dove andranno a trascorrere un 25 aprile che presenterà temperature quasi estive.
I meno "audaci" opteranno per la classica scampagnata, magari in appezzamenti di terra e villini di famiglia, plaid, pallone e cibo tradizionale al seguito. Altri, invece, si recheranno sulla Murgia, facendo un percorso che parta da Gravina in Puglia e Altamura e tocchi poi Matera o viceversa. La capitale europea della Cultura per il 2019 attira sempre più turisti da tutto il mondo e visitarla, avendola ad un centinaio di chilometri di distanza non è mai una cattiva idea. Occhio però al traffico.
In tanti sceglieranno il mare di casa nostra oppure scenderanno di buon'ora a sud, sulla trafficatissima strada statale 16 adriatica, per passare una giornata sulle spiagge o negli incantevoli centri storici di Polignano e Mare e Monopoli.
Più a nord qualcuno raggiungerà Trani e la sua cattedrale romanica, mentre agli appassionati di arte ricordiamo che a Barletta, il Comune ha disposto l'apertura con orario continuato, dalle ore 9.00 alle ore 19.00 di Casa De Nittis o di Palazzo della Marra (in foto il bellissimo cortile barocco centrale) se preferite, dove poter ammirare le meravigliose tele del maestro impressionista conosciuto in tutto il mondo. Aperte anche la Cantina della Disfida, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, e l'area archeologica di Canne della Battaglia.
Anche i giovinazzesi non sembrano sottrarsi alla regola ed abbiamo provato a capire dove andranno a trascorrere un 25 aprile che presenterà temperature quasi estive.
I meno "audaci" opteranno per la classica scampagnata, magari in appezzamenti di terra e villini di famiglia, plaid, pallone e cibo tradizionale al seguito. Altri, invece, si recheranno sulla Murgia, facendo un percorso che parta da Gravina in Puglia e Altamura e tocchi poi Matera o viceversa. La capitale europea della Cultura per il 2019 attira sempre più turisti da tutto il mondo e visitarla, avendola ad un centinaio di chilometri di distanza non è mai una cattiva idea. Occhio però al traffico.
In tanti sceglieranno il mare di casa nostra oppure scenderanno di buon'ora a sud, sulla trafficatissima strada statale 16 adriatica, per passare una giornata sulle spiagge o negli incantevoli centri storici di Polignano e Mare e Monopoli.
Più a nord qualcuno raggiungerà Trani e la sua cattedrale romanica, mentre agli appassionati di arte ricordiamo che a Barletta, il Comune ha disposto l'apertura con orario continuato, dalle ore 9.00 alle ore 19.00 di Casa De Nittis o di Palazzo della Marra (in foto il bellissimo cortile barocco centrale) se preferite, dove poter ammirare le meravigliose tele del maestro impressionista conosciuto in tutto il mondo. Aperte anche la Cantina della Disfida, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, e l'area archeologica di Canne della Battaglia.