200 anni di IVE, domani le celebrazioni

L'Istituto Vittorio Emanuele II, ovvero l'imponente ex convento domenicano che si affaccia sulla nostra grande piazza, compie 200 anni.

Era infatti il 1819 quando il Re Ferdinando I istituiva il Regio Ospizio per i bisognosi delle province di Terra d'Otranto e Terra di Bari, poi diventato l'Istituto Vittorio Emanuele II che ha concluso la sua funzione sociale ormai dal 2004.

Fino ad allora circa 10.000 ragazzi sono cresciuti tra le mura settecentesche diventando pittori famosi come Gioacchino Toma o eroi della patria, come Edoardo Marano e Michele Fiorino, o stimati professionisti, artigiani, lavoratori, religiosi, mariti e padri di famiglia. Alcuni di essi si sono ritrovati dopo molti anni e nel 2006 è nata l'associazione "Quelli dell'IVE" oggi presieduta da Saverio Nenna.

E proprio il gruppo di ex ragazzi ed educatori IVE, sempre dediti a conservare la memoria e i rapporti, ha fortemente voluto l'evento che celebra il bicentenario e che si terrà domani alle ore 18.00 presso la Sala Marano dell'Istituto.

Momento centrale sarà il convegno studi "L'Istituto fra storie e futuro", moderato dal giornalista Michele Marolla, al quale parteciperanno il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Sindaco di Giovinazzo Tommaso Depalma, il Sindaco della Città Metropolitana di Bari Antonio Decaro, il suo Delegato per l'IVE Nicola De Matteo.

Si parlerà di prospettive future per il recupero e il rilancio del patrimonio materiale e immateriale ma, nella serata in cui sarà ospite speciale il regista Pippo Mezzapesa, non potranno mancare le storie e i racconti.

Sarà inoltre presentato "Il Giornale dell'IVE", un numero unico curato dai giornalisti Antonella Daloiso e Giuseppe Dalbis che hanno raccolto le testimonianze e i contributi dei loro colleghi giovinazzesi tra cui Michele Marolla, Enza Caccavo, Agostino Picicco, Rolando Andriani, Cinzia Tattini.

Sarà possibile visitare la mostra fotografica "Schegge del '900", con le immagini di Riccardo Cavaliere e Guglielmo Polito, e verrà proiettato un breve documentario video di Enzo Campanelli.

Le celebrazioni si chiuderanno con il concerto dell'Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari che si esibirà alle ore 21.00 nell'attigua chiesa di San Domenico.