Cronaca
16enne morto a Molfetta, l'automobilista indagato è di Giovinazzo
Il giovane, di 19 anni, è accusato di omicidio stradale. Domani, intanto, sarà conferito l'incarico per l'autopsia
Giovinazzo - lunedì 3 febbraio 2025
20.32
È indagato con l'ipotesi di reato di omicidio stradale il 19enne di Giovinazzo rimasto coinvolto nel sinistro stradale avvenuto nella serata di venerdì a Molfetta nel sottopasso di via Terlizzi, all'incrocio con via Boccardi, in cui è deceduto Davide Farinola di 16 anni mentre un suo coetaneo è ferito ed è ricoverato al Policlinico.
L'iscrizione nel registro degli indagati è «un atto dovuto» nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Trani per fare chiarezza sulla dinamica dello scontro. Secondo quanto emerso, la vittima era sullo scooter, una Honda SH 125, con l'amico quando, proveniente dal sottopasso, ha impattato con una Peugeot 206 guidata dal 19enne: la vettura, proveniente sempre dalla stessa direzione, era ferma al centro della strada per iniziare la svolta a sinistra verso via Boccardi.
Il 16enne, soccorso dal 118, è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale, al Policlinico di Bari. Il ragazzo rimasto ferito, invece, non è in pericolo di vita: ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva della stessa struttura ha riportato un trauma cranico oltre a numerose lesioni alla milza e alle costole. Il 19enne giovinazzese alla guida dell'auto, invece, che dopo l'impatto si è subito fermato a prestare soccorso, è stato sottoposto ai test finalizzati a rilevare l'assunzione di alcol o droghe.
Intanto, domani, sarà conferito l'incarico per effettuare l'autopsia sul corpo del 16enne. Gli accertamenti autoptici saranno effettuati da Sara Sablone dell'Istituto di Medicina legale del Policlinico. Gli esiti dell'autopsia serviranno a chiarire la dinamica dell'incidente su cui indagano i Carabinieri della Compagnia di Molfetta.
L'iscrizione nel registro degli indagati è «un atto dovuto» nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Trani per fare chiarezza sulla dinamica dello scontro. Secondo quanto emerso, la vittima era sullo scooter, una Honda SH 125, con l'amico quando, proveniente dal sottopasso, ha impattato con una Peugeot 206 guidata dal 19enne: la vettura, proveniente sempre dalla stessa direzione, era ferma al centro della strada per iniziare la svolta a sinistra verso via Boccardi.
Il 16enne, soccorso dal 118, è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale, al Policlinico di Bari. Il ragazzo rimasto ferito, invece, non è in pericolo di vita: ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva della stessa struttura ha riportato un trauma cranico oltre a numerose lesioni alla milza e alle costole. Il 19enne giovinazzese alla guida dell'auto, invece, che dopo l'impatto si è subito fermato a prestare soccorso, è stato sottoposto ai test finalizzati a rilevare l'assunzione di alcol o droghe.
Intanto, domani, sarà conferito l'incarico per effettuare l'autopsia sul corpo del 16enne. Gli accertamenti autoptici saranno effettuati da Sara Sablone dell'Istituto di Medicina legale del Policlinico. Gli esiti dell'autopsia serviranno a chiarire la dinamica dell'incidente su cui indagano i Carabinieri della Compagnia di Molfetta.