1° maggio in arte

AAA artisti cercasi. Questo l'appello della Consulta Femminile del Comune di Giovinazzo, che, coadiuvata dagli Assessorati alle Pari Opportunità e alla Cultura, guidati rispettivamente da Antonia Pansini e Marianna Paladino, lancia una nuova interessante iniziativa, questa volta per il 1° maggio.

L'iniziativa si chiamerà "Insieme il 1° Maggio" ed intende celebrare, in piazza Risorgimento, il lavoro ed i lavoratori in un modo originale, nel segno dell'unità e della speranza. Il progetto nasce dalla consapevolezza delle difficoltà attuali, quali la disoccupazione giovanile e la sottoccupazione femminile, e dalla volontà di mandare, nonostante tutto, un messaggio positivo e costruttivo.

L'unione tra le tante sfumature che l'arte offre e l'energia dei giovani sembra essere l'antidoto contro questa piaga sociale, per poter continuare a sperare dando visibilità alle eccellenze che abbiamo. «Ciò che vogliamo - precisa la Consulta nella presentazione dell'evento - è unire le forze, le competenze, le capacità. Unirci e contagiarci la forza di lottare e di andare avanti, di credere nelle nostre risorse, di non lasciarci sopraffare dal malcontento facile e dilagante».

Largo ai giovani quindi e a tutte le forme di arte, come la musica, la danza, il teatro e la poesia, in una kermesse che celebrerà il merito dando risalto alle eccellenze locali. Ed è proprio a queste eccellenze che la Consulta Femminile ed il Comune di Giovinazzo fanno appello, perché prendano parte al progetto per comunicare la loro creatività ed il loro ottimismo, in un clima di rispetto e di democrazia. A tutti coloro che vorranno partecipare saranno messi a disposizione palco e service.

«Abbiamo voluto festeggiare la festa dei lavoratori scegliendo un modo particolare- ci ha spiegato l'Assessora alla cultura, Marianna Paladino -. Teniamo molto a coinvolgere i ragazzi, perché loro stessi, attraverso le loro esibizioni, si faranno portavoci dei valori di legalità e rispetto, soprattutto dopo le ultime vicende che hanno coinvolto la nostra cittadina». Le ha fatto eco Antonia Pansini che ha rimarcato come questa iniziativa «racchiuda quello che stiamo provando a dire da ormai diverso tempo. Noi crediamo - ha sottolineato l'Assessora alle Pari Opportunità - nei giovani, nelle donne, nella nostra comunità. Non ci adegueremo al tentativo di chi vuol far passare la nostra città per quello che non è, e siamo pronte a batterci per questo. Lo diremo attraverso i talenti artistici dei nostri ragazzi, attraverso le loro parole. Lo faremo in una piazza - ha chiosato - in cui il Sindaco ha voluto dare un segnale forte e che è stata per questo deturpata».

Una bella vetrina per i più giovani che trovano nell'arte la possibilità di esprimersi al meglio, ma soprattutto un bel modo di festeggiare il lavoro, con la convinzione che tutto è possibile e si può ripartire solo unendo le forze.