Via Dogali ridotta ad un... cesso
Water abbandonato per strada per giorni. I residenti: «Non siamo stati noi»
venerdì 11 novembre 2016
14.21
iReport
Via Dogali, importante arteria cittadina nel quartiere San Giuseppe, ridotta letteralmente ad un cesso. Ve lo corsiviamo e mettiamo in grassetto perché la nostra vuole essere una provocazione per accendere i riflettori su una delle tante piccole grandi vicende di grave inciviltà che attanagliano Giovinazzo da anni.
La foto che vedete, scattata lunedì scorso, ritrae un water buttato in strada, accanto ad un'isola ecologica. Il punto non è solo (si fa per dire!) il water gettato senza tanti complimenti da gente senza scrupoli, ma l'indifferenza notata nei residenti e nei passanti. Siamo tornati per altri due giorno ed il water era ancora lì. Impossibile anche per l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani smaltirla correttamente durante il consueto giro mattutino.
Finalmente è scomparso qualche giorno dopo, ma per i residenti l'unica cosa da dirci, quando abbiamo chiesto se sapessero chi potesse essere l'autore di un simile scempio, è stata: «Non siamo stati noi». Un anziano solo si è avvicinato quasi sussurrandoci: «Qua vengono quelli che fanno i restauri in casa e buttano tutto come pare e piace a loro, soprattutto di notte».
Abbiamo così insistito cercando di capire ed è emerso che anche aziende edili sarebbero, condizionale d'obbligo, capaci di disfarsi di rifiuti ingombranti in questo modo, dopo compenso aggiuntivo. Lo fanno, abbiamo poi scoperto, più spesso in campagna, ma talvolta l'audacia non impedisce loro di agire appena cala la sera, certi di restare impuniti.
Ipotesi, "si dice", che però non trovano riscontri certi e quindi restano tali. Però qualche sospetto c'è e riguarda chi in zona sta rinnovando immobili. Ricorderete che qualche tempo fa ci era stato segnalato da voi lettori, per ben due volte, l'abbandono di suppellettili, materassi e mobili nei pressi di un bidone nella non lontana via Marzella.
Qualcuno, questo è certo, rinnova e butta per strada.
Al Sindaco, alle autorità competenti ed alla Polizia Municipale chiediamo di vigilare nelle ore serali, poiché in quel lasso di tempo spesso si consumano veri e propri reati ambientali urbani.
La foto che vedete, scattata lunedì scorso, ritrae un water buttato in strada, accanto ad un'isola ecologica. Il punto non è solo (si fa per dire!) il water gettato senza tanti complimenti da gente senza scrupoli, ma l'indifferenza notata nei residenti e nei passanti. Siamo tornati per altri due giorno ed il water era ancora lì. Impossibile anche per l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani smaltirla correttamente durante il consueto giro mattutino.
Finalmente è scomparso qualche giorno dopo, ma per i residenti l'unica cosa da dirci, quando abbiamo chiesto se sapessero chi potesse essere l'autore di un simile scempio, è stata: «Non siamo stati noi». Un anziano solo si è avvicinato quasi sussurrandoci: «Qua vengono quelli che fanno i restauri in casa e buttano tutto come pare e piace a loro, soprattutto di notte».
Abbiamo così insistito cercando di capire ed è emerso che anche aziende edili sarebbero, condizionale d'obbligo, capaci di disfarsi di rifiuti ingombranti in questo modo, dopo compenso aggiuntivo. Lo fanno, abbiamo poi scoperto, più spesso in campagna, ma talvolta l'audacia non impedisce loro di agire appena cala la sera, certi di restare impuniti.
Ipotesi, "si dice", che però non trovano riscontri certi e quindi restano tali. Però qualche sospetto c'è e riguarda chi in zona sta rinnovando immobili. Ricorderete che qualche tempo fa ci era stato segnalato da voi lettori, per ben due volte, l'abbandono di suppellettili, materassi e mobili nei pressi di un bidone nella non lontana via Marzella.
Qualcuno, questo è certo, rinnova e butta per strada.
Al Sindaco, alle autorità competenti ed alla Polizia Municipale chiediamo di vigilare nelle ore serali, poiché in quel lasso di tempo spesso si consumano veri e propri reati ambientali urbani.