Un vizio antico: rifiuti e pneumatici lungo la provinciale per Terlizzi
Ancora foto che testimoniano la totale assenza di civiltà di alcuni individui
venerdì 26 gennaio 2018
iReport
«Quel vizio che non vuoi smettere, smettere mai». Canta così Luciano Ligabue nella sua celebre "Certe Notti" e l'impressione e che anche in questo caso il calare delle tenebre aiuti.
Strada provinciale 107 tra Giovinazzo e Terlizzi, appena dopo il cavalcavia sulla strada statale 16 bis. Lo spettacolo è quello che vedete immortalato dalla nostra redazione. Vicino a coltivazioni ci sono pneumatici di grossa taglia abbandonati, sacchetti dell'indifferenziato, rifiuti edili, arredi per la casa e scarti di ogni tipo.
La campagna come discarica, senza regola alcuna. Gli autori di questi scempi dovrebbero essere sanzionati pesantemente, anche con rilievi e denunce di carattere penale. Mentre Giovinazzo lotta per far salire la sua percentuale di differenziata, c'è chi senza remora alcuna lascia rifiuti sul ciglio della strada o nei campi.
Nel caso degli pneumatici è evidente si tratti di un treno di ruote, forse rubate, sicuramente depredate e lasciate lì. Non si tratta di guasto ad un mezzo e di sostituzione, si tratta di atto delinquenziale.
Tutto questo accade spesso di sera, ma anche durante il giorno ci sono individui (facciamo fatica ad usare il termine persone) che decidono arbitrariamente che un appezzamento di terra o una coltivazione possano divenire discariche. La speranza è che le forze dell'ordine e la Polizia Locale facciano luce su quanto accade.
Siamo stanchi, ma non ci fermiamo, continuando a girare per tutto il territorio comunale, al fine di segnalare alle istituzioni quanto accade nel nostro agro e di informare la gente perbene, che continuiamo ostinatamente a pensare sia la maggioranza.
Quell'agro rappresenta un bene di primaria importanza ed un valore economico e storico per la comunità giovinazzese e come tale va tutelato esattamente come il paesaggio urbano.
Strada provinciale 107 tra Giovinazzo e Terlizzi, appena dopo il cavalcavia sulla strada statale 16 bis. Lo spettacolo è quello che vedete immortalato dalla nostra redazione. Vicino a coltivazioni ci sono pneumatici di grossa taglia abbandonati, sacchetti dell'indifferenziato, rifiuti edili, arredi per la casa e scarti di ogni tipo.
La campagna come discarica, senza regola alcuna. Gli autori di questi scempi dovrebbero essere sanzionati pesantemente, anche con rilievi e denunce di carattere penale. Mentre Giovinazzo lotta per far salire la sua percentuale di differenziata, c'è chi senza remora alcuna lascia rifiuti sul ciglio della strada o nei campi.
Nel caso degli pneumatici è evidente si tratti di un treno di ruote, forse rubate, sicuramente depredate e lasciate lì. Non si tratta di guasto ad un mezzo e di sostituzione, si tratta di atto delinquenziale.
Tutto questo accade spesso di sera, ma anche durante il giorno ci sono individui (facciamo fatica ad usare il termine persone) che decidono arbitrariamente che un appezzamento di terra o una coltivazione possano divenire discariche. La speranza è che le forze dell'ordine e la Polizia Locale facciano luce su quanto accade.
Siamo stanchi, ma non ci fermiamo, continuando a girare per tutto il territorio comunale, al fine di segnalare alle istituzioni quanto accade nel nostro agro e di informare la gente perbene, che continuiamo ostinatamente a pensare sia la maggioranza.
Quell'agro rappresenta un bene di primaria importanza ed un valore economico e storico per la comunità giovinazzese e come tale va tutelato esattamente come il paesaggio urbano.