Sfregiato un carrubo in piazza Garibaldi
L’alberello piantato da "I Nipoti della Nonna" sarebbe stato danneggiato da alcuni minori
giovedì 9 aprile 2015
12.03
iReport
Ancora un atto vandalico, ancora nei giorni di Pasqua. La notizia sconvolge maggiormente, se si pensa che gli autori sarebbero minorenni.
Secondo una segnalazione giunta alla nostra redazione, nella giornata di Pasquetta, alcuni minori avrebbero preso di mira tre alberi di carrubo piantati in piazza Garibaldi, nei pressi dell'area dove sorgono le giostrine, li avrebbero deturpati spezzando i rami sino ad accanirsi nei confronti di uno di essi danneggiando finanche il tronco di piccole dimensioni. Il misfatto sarebbe avvenuto sotto gli occhi dei genitori, che, pur accortisi delle intenzioni vandaliche, non avrebbero fermato i propri figli, rendendosi subdolamente complici.
Nel mirino dei piccoli vandali sono finiti tre dei dieci carrubi piantumati il 12 marzo scorso e donati dall'associazione "I Nipoti della Nonna", per compensare le emissioni di anidride carbonica prodotte nelle due serate della sagra del Panino della Nonna della scorsa estate. «È difficile commentare barbarie di questo tipo - afferma Gianfranco Stufano -. Spero solo che non ci fosse nessun adulto a guardare. Non intervenire è forse più grave del gesto vandalico».
Un ennesimo episodio di scempio, che ci invita a riflettere seriamente sul dilagante degrado morale, prima che sociale, in cui versa la nostra comunità.
Secondo una segnalazione giunta alla nostra redazione, nella giornata di Pasquetta, alcuni minori avrebbero preso di mira tre alberi di carrubo piantati in piazza Garibaldi, nei pressi dell'area dove sorgono le giostrine, li avrebbero deturpati spezzando i rami sino ad accanirsi nei confronti di uno di essi danneggiando finanche il tronco di piccole dimensioni. Il misfatto sarebbe avvenuto sotto gli occhi dei genitori, che, pur accortisi delle intenzioni vandaliche, non avrebbero fermato i propri figli, rendendosi subdolamente complici.
Nel mirino dei piccoli vandali sono finiti tre dei dieci carrubi piantumati il 12 marzo scorso e donati dall'associazione "I Nipoti della Nonna", per compensare le emissioni di anidride carbonica prodotte nelle due serate della sagra del Panino della Nonna della scorsa estate. «È difficile commentare barbarie di questo tipo - afferma Gianfranco Stufano -. Spero solo che non ci fosse nessun adulto a guardare. Non intervenire è forse più grave del gesto vandalico».
Un ennesimo episodio di scempio, che ci invita a riflettere seriamente sul dilagante degrado morale, prima che sociale, in cui versa la nostra comunità.