Scritte in piazzetta Cairoli: le ripuliscono i cittadini
Esempio virtuoso di senso civico. Ma basta?
venerdì 28 giugno 2019
iReport
Il Sindaco Tommaso Depalma e l'Assessore ai Lavori Pubblici e Decoro Urbano, Gaetano Depalo, plaudono all'intervento dei cittadini che hanno ripulito le scritte (alcune decisamente volgari, altre razziste) fatte sulle sedute di piazzetta Cairoli.
L'area è da tempo affidata alle cure dell'Associazione Diabetici Giovinazzo, che vede in Vito Fanelli il suo rappresentante ed è un esempio virtuoso di collaborazione tra cittadini a Pubblica Amministrazione.
Qualche giorno fa le scritte che vi proponiamo in gallery erano comparse, probabilmente fatte da gruppetti di ragazzini. Ed è questa forse la grande novità di questo inizio estate, con gruppetti di minorenni che stanno imbrattando di tutto, dandosi appuntamento e girando in gruppo, forti del branco anche quando qualcuno li riprende. Non sappiamo se si tratti degli stessi ripresi qualche giorno fa da una cittadina mentre "giocavano" ad aprire autovetture in sosta, ma un approfondimento delle forze dell'ordine andrebbe fatto.
«Sono rammaricato - ha detto Depalma - perché queste persone sono solo degli sciacalli che costringono spesso a spese la Pubblica Amministrazione, come accaduto nel caso della Fontana dei Tritoni o della Fontanella San Francesco al Parco Scianatico. Siamo di fronte a persone, probabilmente minori, che farebbero bene ad occupare il tempo trovando un lavoro stagionale, imparando cosa c'è dietro il sacrificio. Voglio invece ringraziare pubblicamente quei cittadini, magnifici, che si sono adoperati per rimediare allo scempio procurato da questi balordi. Chiedo infine a tutta la cittadinanza - ha concluso il Sindaco -, a quella maggioranza silenziosa di persone perbene, di segnalarci questi fenomeni, in modo da individuare i responsabili e far pagare loro il conto. Sta già accadendo con i rifiuti, spero accada con l'arredo urbano».
L'arredo urbano è patrimonio pubblico e va tutelato in ogni sua forma. Ai cittadini che invece si sono prodigati (e lo fanno tutti i giorni di tutto l'anno) per quell'area verde a disposizione di un intero quartiere, va solo il grazie di tutta la gente perbene di Giovinazzo.
L'area è da tempo affidata alle cure dell'Associazione Diabetici Giovinazzo, che vede in Vito Fanelli il suo rappresentante ed è un esempio virtuoso di collaborazione tra cittadini a Pubblica Amministrazione.
Qualche giorno fa le scritte che vi proponiamo in gallery erano comparse, probabilmente fatte da gruppetti di ragazzini. Ed è questa forse la grande novità di questo inizio estate, con gruppetti di minorenni che stanno imbrattando di tutto, dandosi appuntamento e girando in gruppo, forti del branco anche quando qualcuno li riprende. Non sappiamo se si tratti degli stessi ripresi qualche giorno fa da una cittadina mentre "giocavano" ad aprire autovetture in sosta, ma un approfondimento delle forze dell'ordine andrebbe fatto.
«Sono rammaricato - ha detto Depalma - perché queste persone sono solo degli sciacalli che costringono spesso a spese la Pubblica Amministrazione, come accaduto nel caso della Fontana dei Tritoni o della Fontanella San Francesco al Parco Scianatico. Siamo di fronte a persone, probabilmente minori, che farebbero bene ad occupare il tempo trovando un lavoro stagionale, imparando cosa c'è dietro il sacrificio. Voglio invece ringraziare pubblicamente quei cittadini, magnifici, che si sono adoperati per rimediare allo scempio procurato da questi balordi. Chiedo infine a tutta la cittadinanza - ha concluso il Sindaco -, a quella maggioranza silenziosa di persone perbene, di segnalarci questi fenomeni, in modo da individuare i responsabili e far pagare loro il conto. Sta già accadendo con i rifiuti, spero accada con l'arredo urbano».
L'arredo urbano è patrimonio pubblico e va tutelato in ogni sua forma. Ai cittadini che invece si sono prodigati (e lo fanno tutti i giorni di tutto l'anno) per quell'area verde a disposizione di un intero quartiere, va solo il grazie di tutta la gente perbene di Giovinazzo.