Scritte e spalliere divelte: piazzetta Stallone già violentata
L'altra faccia delle sere a Giovinazzo
martedì 20 settembre 2022
15.19
iReport
Ce lo avevano detto e ridetto i residenti, sin dai mesi primaverili: piazzetta Stallone, nonostante la buona volontà degli amministratori e di molti abitanti del quartiere, di sera, ad ora tarda, è tornata ed essere terra di vandali.
Dopo i danneggiamenti ad alcune aiuole, in taluni casi curate dagli stessi cittadini, nelle ultime settimane sono aumentate le scritte sui sedili e sulla parte in pietra che ospita le sedute delle panchine. Scritte spesso incomprensibili, altre - ci hanno detto senza riscontri - vicine agli ambienti giovanili degli skaters. Non abbiamo alcuna conferma, resta il fatto che qualcuno, secondo alcune testimonianze, ne ha sfregiate un paio.
In altri casi si tratta di ragazzini che qualche tempo fa hanno buttato giù un'altra spalliera. I residenti non erano mai stati del tutto favorevoli a quell'opera, che tuttavia aveva ridato dignità ad una piazzetta che nelle condizioni in cui versava non poteva rimanere. Oggi sono tante le lamentele su comportamenti poco rispettosi del bene comune, aiutati purtroppo dalle grandi e necessarie impalcature per lavori a stabili privati, che occultano la vista nelle ore notturne e da scarsissimi controlli dopo le 22.00.
Restano però alcuni interrogativi: perché non si è ancora affidata la gestione della velostazione? Ci sono le condizioni per farlo? E se ci sono, è un servizio che anche nei mesi invernali è richiesto? Un maggiore controllo dell'area aiuterebbe ad evitare alcuni episodi sgradevoli per chi ama quel luogo di aggregazione. Più presenza, meno degrado, in attesa del completamento del grande cantiere che il Gruppo FS realizzerà all'interno della stazione ferroviaria.
Nelle prossime settimane sentiremo gli amministratori sulla vicenda. Per ora rimane il gusto amaro di alcune foto scattate nella serata di ieri, lunedì 19 settembre.
Dopo i danneggiamenti ad alcune aiuole, in taluni casi curate dagli stessi cittadini, nelle ultime settimane sono aumentate le scritte sui sedili e sulla parte in pietra che ospita le sedute delle panchine. Scritte spesso incomprensibili, altre - ci hanno detto senza riscontri - vicine agli ambienti giovanili degli skaters. Non abbiamo alcuna conferma, resta il fatto che qualcuno, secondo alcune testimonianze, ne ha sfregiate un paio.
In altri casi si tratta di ragazzini che qualche tempo fa hanno buttato giù un'altra spalliera. I residenti non erano mai stati del tutto favorevoli a quell'opera, che tuttavia aveva ridato dignità ad una piazzetta che nelle condizioni in cui versava non poteva rimanere. Oggi sono tante le lamentele su comportamenti poco rispettosi del bene comune, aiutati purtroppo dalle grandi e necessarie impalcature per lavori a stabili privati, che occultano la vista nelle ore notturne e da scarsissimi controlli dopo le 22.00.
Restano però alcuni interrogativi: perché non si è ancora affidata la gestione della velostazione? Ci sono le condizioni per farlo? E se ci sono, è un servizio che anche nei mesi invernali è richiesto? Un maggiore controllo dell'area aiuterebbe ad evitare alcuni episodi sgradevoli per chi ama quel luogo di aggregazione. Più presenza, meno degrado, in attesa del completamento del grande cantiere che il Gruppo FS realizzerà all'interno della stazione ferroviaria.
Nelle prossime settimane sentiremo gli amministratori sulla vicenda. Per ora rimane il gusto amaro di alcune foto scattate nella serata di ieri, lunedì 19 settembre.