Riparata la fontanina di piazza Porto
Dopo la nostra segnalazione, nuovo intervento dell'Assessorato al Decoro Urbano
martedì 21 agosto 2018
06.00
iReport
Non è più muta. La fontanina di piazza Porto è stata riparata nella giornata di ieri grazie all'intervento dell'Assessorato al Decoro Urbano guidato da Gaetano Depalo.
Dopo il primo intervento di una decina di giorni fa, dalla fontana non sgorgava nuovamente più acqua. Un nostro lettore, come da noi riportato nel giornale di ieri, ci aveva segnalato l'anomalia e l'amarezza nel riscontrare che il danno fatto proveniva quasi sicuramente da persone molto giovani.
Ieri, 20 agosto, il nuovo sopralluogo ed il nuovo intervento del Comune, speriamo risolutivo come accaduto in via Gioia. Vi è tra l'altro sul retro di Palazzo di Città una telecamera che punta su piazza Porto e che potrebbe servire ad individuare il colpevole non solo di questo, ma anche di altri casi. Sotto questo articolo vi proponiamo un frame concessoci dal Comune di Giovinazzo, in cui si ha la prospettiva con cui viene osservata piazza Porto. Cerchiata in giallo la fontanina.
Quanto ad una nostra sollecitazione in questo senso, proprio l'Assessore al Decoro Urbano, Gaetano Depalo, ha voluto sottolineare come «non sia l'unico atto propedeutico ad una eventuale condanna. L'Ente comunale dovrebbe quindi costituirsi parte civile ed aspettare i tempi della giustizia. Tutto ciò - ha concluso - per spiegare al comune cittadino come l'iter sia più tortuoso di quanto si creda». Ci sono quindi i margini giuridici a cui accennavamo in un nostro pezzo, ma non è affatto semplice ottenere un risarcimento dall'effettivo colpevole. Inoltre il danneggiamento di una parte meccanica non rientra, fanno sapere dall'Assessorato, nel contratto di manutenzione ordinaria, bensì trattasi di interventi straordinari, pagati ben oltre quel contratto a discapito della collettività.
Un'altra considerazione finale: bisogna intensificare i controlli "ordinari" al fine di non continuare ad essere spesso in emergenza. In buona parte viene già fatto, ma forse non basta ancora.
Resta lo sgomento nel vedere come il bene comune sia spesso oggetto di vandalismo e come non ci sia, soprattutto nelle giovani generazioni, alcun rispetto per la cosa pubblica. Non è purtroppo retorica, vorremmo davvero lo fosse, ma è l'amara verità riscontrata passeggiando per le strade e le piazze di questa bella cittadina.
C'è tuttavia soddisfazione nel riscontrare che la sinergia tra cittadini attivi, media locali e pubblica amministrazione porti i suoi piccoli ma importanti frutti. Il compito di custodire quella e le altre fontanine sparse in città e tutti gli arredi urbani spetta alla gente di Giovinazzo. Questa è casa loro.
Dopo il primo intervento di una decina di giorni fa, dalla fontana non sgorgava nuovamente più acqua. Un nostro lettore, come da noi riportato nel giornale di ieri, ci aveva segnalato l'anomalia e l'amarezza nel riscontrare che il danno fatto proveniva quasi sicuramente da persone molto giovani.
Ieri, 20 agosto, il nuovo sopralluogo ed il nuovo intervento del Comune, speriamo risolutivo come accaduto in via Gioia. Vi è tra l'altro sul retro di Palazzo di Città una telecamera che punta su piazza Porto e che potrebbe servire ad individuare il colpevole non solo di questo, ma anche di altri casi. Sotto questo articolo vi proponiamo un frame concessoci dal Comune di Giovinazzo, in cui si ha la prospettiva con cui viene osservata piazza Porto. Cerchiata in giallo la fontanina.
Quanto ad una nostra sollecitazione in questo senso, proprio l'Assessore al Decoro Urbano, Gaetano Depalo, ha voluto sottolineare come «non sia l'unico atto propedeutico ad una eventuale condanna. L'Ente comunale dovrebbe quindi costituirsi parte civile ed aspettare i tempi della giustizia. Tutto ciò - ha concluso - per spiegare al comune cittadino come l'iter sia più tortuoso di quanto si creda». Ci sono quindi i margini giuridici a cui accennavamo in un nostro pezzo, ma non è affatto semplice ottenere un risarcimento dall'effettivo colpevole. Inoltre il danneggiamento di una parte meccanica non rientra, fanno sapere dall'Assessorato, nel contratto di manutenzione ordinaria, bensì trattasi di interventi straordinari, pagati ben oltre quel contratto a discapito della collettività.
Un'altra considerazione finale: bisogna intensificare i controlli "ordinari" al fine di non continuare ad essere spesso in emergenza. In buona parte viene già fatto, ma forse non basta ancora.
Resta lo sgomento nel vedere come il bene comune sia spesso oggetto di vandalismo e come non ci sia, soprattutto nelle giovani generazioni, alcun rispetto per la cosa pubblica. Non è purtroppo retorica, vorremmo davvero lo fosse, ma è l'amara verità riscontrata passeggiando per le strade e le piazze di questa bella cittadina.
C'è tuttavia soddisfazione nel riscontrare che la sinergia tra cittadini attivi, media locali e pubblica amministrazione porti i suoi piccoli ma importanti frutti. Il compito di custodire quella e le altre fontanine sparse in città e tutti gli arredi urbani spetta alla gente di Giovinazzo. Questa è casa loro.