Rifiuti in via Papa Giovanni XXIII: la sfida dell'incivile al Sindaco
Un fatto singolare che vi vogliamo raccontare
sabato 6 febbraio 2021
iReport
Nelle ultime settimane si sono moltiplicate le segnalazioni da via Papa Giovanni XXIII, nell'ultimo tratto che porta verso l'ex punto di primo intervento.
Accade, infatti, quasi ogni sera, che ignoti lascino bustoni di indifferenziato domestico nei pressi di un portarifiuti oggetto, qualche tempo fa, di una presa di posizione forte del Sindaco Tommaso Depalma, il quale iniziò ad affiggere foto dello scempio creato da alcuni incivili vicino ai cestini in giro per la città. Una forma di contrasto al malcostume, secondo il primo cittadino, che da alcuni mesi ha dichiarato guerra a chiunque deturpi il paesaggio urbano e rurale di Giovinazzo.
Solo che questa volta sono stati i "presunti" incivili a sfidare il primo cittadino: nella foto da noi pubblicata, infatti, si vedono i bustoni neri nei pressi del portarifiuti e la stessa fotocopia affissa dall'Ente comunale qualche tempo fa su cui c'è scritto "X Tomasso. Grazie", evidentemente in maniera sgrammaticata.
Il "Tomasso" in questione è proprio Tommaso Depalma e la provocazione ci è sembrata evidente, almeno che non si tratti di una nuova ed originalissima forma di porta a porta su "chiamata".
In molti ci sorrideranno su (in prima battuta lo abbiamo fatto anche noi), tanti altri, soprattutto residenti della zona, invece ci hanno confidato di sentire amarezza nel constatare che ancora taluni non intendono rispettare le regole e sfidano a modo loro le istituzioni.
Depalma su quella fotocopia aveva scritto "Questo è il risultato della stupidità di qualcuno" ed aveva immortalato un altro piccolo grande scempio urbano. È forse giunta l'ora di fare chiarezza su tutta la vicenda e di sanzionare chi ha compiuto quel gesto, ascoltando le istanze dei tanti residenti perbene di quel lembo estremo del quartiere San Giuseppe, quelli che differenziano correttamente e pagano le tasse.
Intanto il primo cittadino da noi contattato è stato laconico: «Le fototrappole sono in azione. Spero io di fare presto un regalo a loro!».
Accade, infatti, quasi ogni sera, che ignoti lascino bustoni di indifferenziato domestico nei pressi di un portarifiuti oggetto, qualche tempo fa, di una presa di posizione forte del Sindaco Tommaso Depalma, il quale iniziò ad affiggere foto dello scempio creato da alcuni incivili vicino ai cestini in giro per la città. Una forma di contrasto al malcostume, secondo il primo cittadino, che da alcuni mesi ha dichiarato guerra a chiunque deturpi il paesaggio urbano e rurale di Giovinazzo.
Solo che questa volta sono stati i "presunti" incivili a sfidare il primo cittadino: nella foto da noi pubblicata, infatti, si vedono i bustoni neri nei pressi del portarifiuti e la stessa fotocopia affissa dall'Ente comunale qualche tempo fa su cui c'è scritto "X Tomasso. Grazie", evidentemente in maniera sgrammaticata.
Il "Tomasso" in questione è proprio Tommaso Depalma e la provocazione ci è sembrata evidente, almeno che non si tratti di una nuova ed originalissima forma di porta a porta su "chiamata".
In molti ci sorrideranno su (in prima battuta lo abbiamo fatto anche noi), tanti altri, soprattutto residenti della zona, invece ci hanno confidato di sentire amarezza nel constatare che ancora taluni non intendono rispettare le regole e sfidano a modo loro le istituzioni.
Depalma su quella fotocopia aveva scritto "Questo è il risultato della stupidità di qualcuno" ed aveva immortalato un altro piccolo grande scempio urbano. È forse giunta l'ora di fare chiarezza su tutta la vicenda e di sanzionare chi ha compiuto quel gesto, ascoltando le istanze dei tanti residenti perbene di quel lembo estremo del quartiere San Giuseppe, quelli che differenziano correttamente e pagano le tasse.
Intanto il primo cittadino da noi contattato è stato laconico: «Le fototrappole sono in azione. Spero io di fare presto un regalo a loro!».