Rifiuti domestici nei cestini: una piaga senza fine a Giovinazzo
Dopo alcuni nostri report, ecco le segnalazioni di una lettrice
giovedì 7 marzo 2024
iReport
Ancora inciviltà, ancora rifiuti domestici lasciati all'interno o nei pressi di cestini per piccoli scarti. La piaga sembra non aver fine a Giovinazzo e questa volta vi mostriamo una foto scattata nella serata di sabato 2 marzo, in via Gelso, pieno centro storico, nei pressi della chiesetta di San Lorenzo, poco prima della Corte di Castiglia, uno dei luoghi che dovrebbero essere più suggestivi e maggiormente tutelati della città.
Appare evidente come si tratti di rifiuto domestico e non di spazzatura lasciata da passanti. L'auspicio è che Polizia Locale e amministratori facciano il loro lavoro per individuare i responsabili. In una serata in cui era arrivata tanta gente da fuori città, ci è sembrato davvero un pessimo biglietto da visita.
In redazione ci è poi giunta la segnalazione di una lettrice su reiterati comportamenti di altri cittadini residenti che abbandonano, per esempio nell'area di piazza Garibaldi, altri rifiuti domestici. Una battaglia che ci vede in prima linea da anni, ma che, nonostante gli interventi degli amministratori, non ha sortito effetti rilevanti.
Noi continuiamo a ribadirlo dalle nostre pagine: per i trasgressori, così come per coloro i quali lasciano deiezioni canine, le sanzioni debbono essere costanti. Colpendo le tasche, in genere, si colpisce la parte più sensibile di persone che non hanno a cuore il decoro urbano e delle nostre campagne. Gli amministratori debbono sempre essere coraggiosi in merito (Arbore e Sollecito in passato sono stati in prima persona impegnati nella ricerca di rifiuti mal differenziati da utenti), anche se possono urtare una parte di elettorato.
Torneremo presto sull'argomento. Per ora buona (si fa per dire) visione.
Appare evidente come si tratti di rifiuto domestico e non di spazzatura lasciata da passanti. L'auspicio è che Polizia Locale e amministratori facciano il loro lavoro per individuare i responsabili. In una serata in cui era arrivata tanta gente da fuori città, ci è sembrato davvero un pessimo biglietto da visita.
In redazione ci è poi giunta la segnalazione di una lettrice su reiterati comportamenti di altri cittadini residenti che abbandonano, per esempio nell'area di piazza Garibaldi, altri rifiuti domestici. Una battaglia che ci vede in prima linea da anni, ma che, nonostante gli interventi degli amministratori, non ha sortito effetti rilevanti.
Noi continuiamo a ribadirlo dalle nostre pagine: per i trasgressori, così come per coloro i quali lasciano deiezioni canine, le sanzioni debbono essere costanti. Colpendo le tasche, in genere, si colpisce la parte più sensibile di persone che non hanno a cuore il decoro urbano e delle nostre campagne. Gli amministratori debbono sempre essere coraggiosi in merito (Arbore e Sollecito in passato sono stati in prima persona impegnati nella ricerca di rifiuti mal differenziati da utenti), anche se possono urtare una parte di elettorato.
Torneremo presto sull'argomento. Per ora buona (si fa per dire) visione.