Lo sporcaccione di piazza Garibaldi non ancora individuato
Continuano le segnalazioni dei lettori sull'abbandono indiscriminato di indifferenziato
giovedì 7 ottobre 2021
11.46
iReport
Non ci sono ancora un nome ed un volto associati al disseminatore seriale di rifiuto domestico indifferenziato in piazza Garibaldi.
Da circa un anno e mezzo, quasi ogni giorno (soprattutto nel primo pomeriggio ed a sera) ci arrivano segnalazioni di una persona che abbandona sistematicamente bustoni nei pressi dei portarifiuti nella zona antistante la scuola "San Giovanni Bosco", nella piccola arteria che conduce a via Marconi ed all'Ufficio postale e lungo corso Dante.
Per una volta ci eravamo muniti di pazienza anche noi e nei mesi antecedenti allo scoppio dell'epidemia da Covid-19 avevamo "beccato" sul fatto un uomo, dileguatosi poi proprio in via Marconi. Avevamo segnalato la vicenda direttamente al sindaco Tommaso Depalma che aveva attivato la Polizia Locale, le cui ricerche erano state però vane (le telecamere ci sono in zona e si potrebbe riprovare). In molti ci hanno detto che si tratta di un uomo che abita nei pressi di piazza Sant'Agostino, ma non abbiamo riscontri oggettivi in tal senso.
Vorremmo però che, come accaduto nel caso della lanciatrice di immondizia sugli alberi tra via Cappuccini e via Zeverino, anche in questo caso fosse fatta luce, se non altro per rispetto ai tanti giovinazzesi perbene che differenziano e si attengono alle regole del vivere civile.
L'indignazione dei residenti della zona della Villa Comunale e dei genitori di bimbi frequentatori abituali del polmone verde è ai massimi storici. Auspicabile, pertanto, un'azione mirata e rapida dell'Amministrazione e della Polizia Locale. Noi restiamo in speranzosa attesa.
Da circa un anno e mezzo, quasi ogni giorno (soprattutto nel primo pomeriggio ed a sera) ci arrivano segnalazioni di una persona che abbandona sistematicamente bustoni nei pressi dei portarifiuti nella zona antistante la scuola "San Giovanni Bosco", nella piccola arteria che conduce a via Marconi ed all'Ufficio postale e lungo corso Dante.
Per una volta ci eravamo muniti di pazienza anche noi e nei mesi antecedenti allo scoppio dell'epidemia da Covid-19 avevamo "beccato" sul fatto un uomo, dileguatosi poi proprio in via Marconi. Avevamo segnalato la vicenda direttamente al sindaco Tommaso Depalma che aveva attivato la Polizia Locale, le cui ricerche erano state però vane (le telecamere ci sono in zona e si potrebbe riprovare). In molti ci hanno detto che si tratta di un uomo che abita nei pressi di piazza Sant'Agostino, ma non abbiamo riscontri oggettivi in tal senso.
Vorremmo però che, come accaduto nel caso della lanciatrice di immondizia sugli alberi tra via Cappuccini e via Zeverino, anche in questo caso fosse fatta luce, se non altro per rispetto ai tanti giovinazzesi perbene che differenziano e si attengono alle regole del vivere civile.
L'indignazione dei residenti della zona della Villa Comunale e dei genitori di bimbi frequentatori abituali del polmone verde è ai massimi storici. Auspicabile, pertanto, un'azione mirata e rapida dell'Amministrazione e della Polizia Locale. Noi restiamo in speranzosa attesa.