Incivili anche al tempo del Coronavirus
Indifferenziato abbandonato in piazzetta della Rimembranza
venerdì 20 marzo 2020
06.00
iReport
Di ritorno dalla spesa serale, un lettore ha scattato la foto che vi proponiamo.
Si tratta di uno scatto fatto ieri sera, 19 marzo, in piazzetta della Rimembranza, in via Cappuccini, a 100 metri dal Comando di Polizia Locale. Un bustone di indifferenziato domestico abbandonato con nonchalance nei pressi di un portarifiuti, in un luogo centralissimo, complice il giusto coprifuoco a cui siamo ormai costretti da dieci giorni per combattere il diffondersi di un virus terribile.
Capita di vedere anche questo, dunque, beffa per chi, anche in condizioni di grave rischio per la propria salute, opera per il bene della città. E così, mentre l'Impregico continua il suo servizio di raccolta e gli agricoltori anche stasera usciranno per la sanificazione delle strade, c'è qualcuno che se ne frega delle regole e insozza ancora la nostra cittadina.
Incivile, perché tale è, e vigliacco, poiché si fa forte del deserto in strada di questi giorni bui. L'auspicio è che le telecamere possano individuare il responsabile e che il Comune elargisca una sanzione massima.
Si tratta di uno scatto fatto ieri sera, 19 marzo, in piazzetta della Rimembranza, in via Cappuccini, a 100 metri dal Comando di Polizia Locale. Un bustone di indifferenziato domestico abbandonato con nonchalance nei pressi di un portarifiuti, in un luogo centralissimo, complice il giusto coprifuoco a cui siamo ormai costretti da dieci giorni per combattere il diffondersi di un virus terribile.
Capita di vedere anche questo, dunque, beffa per chi, anche in condizioni di grave rischio per la propria salute, opera per il bene della città. E così, mentre l'Impregico continua il suo servizio di raccolta e gli agricoltori anche stasera usciranno per la sanificazione delle strade, c'è qualcuno che se ne frega delle regole e insozza ancora la nostra cittadina.
Incivile, perché tale è, e vigliacco, poiché si fa forte del deserto in strada di questi giorni bui. L'auspicio è che le telecamere possano individuare il responsabile e che il Comune elargisca una sanzione massima.