In via Firenze marciapiedi sconnessi: la protesta dei residenti
Il nostro report sulla situazione in una delle vie più trafficate del quartiere San Giuseppe
lunedì 27 gennaio 2020
iReport
Via Firenze è sicuramente una delle vie più trafficate e più frequentate da pedoni del quartiere San Giuseppe.
Non lontano dall'incrocio con via Toselli, all'altezza dei civici 13 e 15 ed anche in altre zone dell'arteria, il marciapiede si presenta sconnesso in più punti, tanto che in alcuni casi residenti del posto sono state vittime di distorsioni e quella pavimentazione oramai degradata è un pericolo soprattutto per anziani e disabili.
«Ci siamo rivolti direttamente al Sindaco - ci hanno detto - ma per il momento non abbiamo ricevuto alcuna risposta dagli uffici comunali. Cosa si aspetta? Che qualcuno si faccia davvero male? Chiediamo di essere ascoltati», il commento finale davanti ai nostri taccuini.
Situazioni simili si riscontrano in altre zone della città e sarebbe utile una mappatura ulteriore delle criticità rappresentate dalla cittadinanza, per poi effettuare interventi, magari con avanzi di bilancio, laddove dovessero esserci.
Noi monitoreremo la situazione cercando di capire dagli amministratori stessi cosa intendono fare nell'immediato e poi a medio termine.
Non lontano dall'incrocio con via Toselli, all'altezza dei civici 13 e 15 ed anche in altre zone dell'arteria, il marciapiede si presenta sconnesso in più punti, tanto che in alcuni casi residenti del posto sono state vittime di distorsioni e quella pavimentazione oramai degradata è un pericolo soprattutto per anziani e disabili.
«Ci siamo rivolti direttamente al Sindaco - ci hanno detto - ma per il momento non abbiamo ricevuto alcuna risposta dagli uffici comunali. Cosa si aspetta? Che qualcuno si faccia davvero male? Chiediamo di essere ascoltati», il commento finale davanti ai nostri taccuini.
Situazioni simili si riscontrano in altre zone della città e sarebbe utile una mappatura ulteriore delle criticità rappresentate dalla cittadinanza, per poi effettuare interventi, magari con avanzi di bilancio, laddove dovessero esserci.
Noi monitoreremo la situazione cercando di capire dagli amministratori stessi cosa intendono fare nell'immediato e poi a medio termine.