Il parco Giovanni Scianatico è ancora vittima del degrado
Fra tavoli da ping-pong abbandonati e pavimentazione sconnessa, il disappunto di un genitore
mercoledì 18 settembre 2019
iReport
Sacchi neri abbandonati, vari cestini portarifiuti danneggiati, pavimentazione anti-trauma, posta nei pressi dei giochi infantili, del tutto sconnessa ed un tavolo da ping-pong, ormai inservibile, abbandonato in un angolo del parco intitolato a Giovanni Scianatico.
La fotografia è impietosa ed è stata scattata all'interno della superficie verde di via Gioia. A segnalarci le pessime condizioni in cui versa quest'area attrezzata è un nostro lettore: «La pavimentazione attorno ai giochi per i più piccoli - fa sapere - è rialzata in alcuni punti e c'è il rischio che qualcuno possa farsi davvero male». Una situazione - sempre secondo il nostro lettore - segnalata più volte negli scorsi mesi e che ancora non trova una soluzione.
Se poi a questo ci si aggiunge la mancanza di rispetto e gli atti di vandalismo, si può facilmente comprendere la rabbia di quei genitori che portano i propri figli al parco che sorge ai piedi del plesso di Villa Spada. «Basta fare un rapido giro per accorgersi dello stato dei luoghi. Quest'area - continua ancora - dovrebbe essere il fiore all'occhiello della città e non un luogo in cui i bambini rischiano di farsi male».
Infine, il vandalismo. Il parco Giovanni Scianatico, infatti, con la cantierizzazione per l'avvio dei lavori di riqualificazione della Villa Comunale intitolata a Giuseppe Palombella, è diventato sicuramente l'area verde più frequentata della città, ma questo non l'ha certo risparmiato dall'attacco dei vandali, fra alcuni cestini porta rifiuti danneggiati e addirittura un tavolo da ping-pong, ormai inservibile, abbandonato in un angolo della struttura.
«Una situazione quasi surreale, ma che sottolinea - rimarca il nostro lettore - lo scarso rispetto del luogo da parte di giovanissimi fruitori nei confronti dei propri concittadini che, abitualmente, sfruttano l'area verde per far divertire i propri figli». Un contesto di degrado che va a gravare sulla sicurezza di chi usufruisce della zona: l'area verde, infatti dovrebbe essere un luogo ricreativo per bambini, dove trascorrere in pace ore di svago.
E, invece, fra alcuni cestini porta rifiuti danneggiati e un tavolo da ping-pong privo addirittura di due gambe si è trasformato in un parco giochi per vandali dove gli incivili si permettono il lusso di distruggere e deturpare un luogo pubblico.
La fotografia è impietosa ed è stata scattata all'interno della superficie verde di via Gioia. A segnalarci le pessime condizioni in cui versa quest'area attrezzata è un nostro lettore: «La pavimentazione attorno ai giochi per i più piccoli - fa sapere - è rialzata in alcuni punti e c'è il rischio che qualcuno possa farsi davvero male». Una situazione - sempre secondo il nostro lettore - segnalata più volte negli scorsi mesi e che ancora non trova una soluzione.
Se poi a questo ci si aggiunge la mancanza di rispetto e gli atti di vandalismo, si può facilmente comprendere la rabbia di quei genitori che portano i propri figli al parco che sorge ai piedi del plesso di Villa Spada. «Basta fare un rapido giro per accorgersi dello stato dei luoghi. Quest'area - continua ancora - dovrebbe essere il fiore all'occhiello della città e non un luogo in cui i bambini rischiano di farsi male».
Infine, il vandalismo. Il parco Giovanni Scianatico, infatti, con la cantierizzazione per l'avvio dei lavori di riqualificazione della Villa Comunale intitolata a Giuseppe Palombella, è diventato sicuramente l'area verde più frequentata della città, ma questo non l'ha certo risparmiato dall'attacco dei vandali, fra alcuni cestini porta rifiuti danneggiati e addirittura un tavolo da ping-pong, ormai inservibile, abbandonato in un angolo della struttura.
«Una situazione quasi surreale, ma che sottolinea - rimarca il nostro lettore - lo scarso rispetto del luogo da parte di giovanissimi fruitori nei confronti dei propri concittadini che, abitualmente, sfruttano l'area verde per far divertire i propri figli». Un contesto di degrado che va a gravare sulla sicurezza di chi usufruisce della zona: l'area verde, infatti dovrebbe essere un luogo ricreativo per bambini, dove trascorrere in pace ore di svago.
E, invece, fra alcuni cestini porta rifiuti danneggiati e un tavolo da ping-pong privo addirittura di due gambe si è trasformato in un parco giochi per vandali dove gli incivili si permettono il lusso di distruggere e deturpare un luogo pubblico.