I comodacci loro!
Poltrona abbandonata in via Toselli
venerdì 27 novembre 2015
8.25
iReport
Tempo fa vi avevamo documentato un piccolo grande scempio urbano in materia di rispetto dell'ambiente: un divano intero abbandonato all'angolo tra via Marziani e via De Ninno.
Da quelle parti le cose non vanno meglio, a due passi da piazza Sant'Agostino ed a 100 metri in linea d'aria dal vecchio Palazzetto dello Sport. Ma qualcuno, in via Toselli, all'altezza con una delle sue molteplice traverse, ha deciso di abbandonare una poltrona.
Però occhio, non un poltrona qualunque...
Eh no, perché nel caso immortalato nella nostra foto si tratta di una poltrona reclinabile, con tanto di tecnologia a supporto. I responsabili di tale gesto stavano comodi prima ed hanno fatto i comodacci loro (come da titolo, ndr) anche in questo caso. Non si sono preoccupati di chiamare il numero verde a disposizione della cittadinanza per smaltire rifiuti ingombranti. Non ci avranno nemmeno pensato. La poltrona stava bene lì, arredo urbano di ultima generazione, abbiamo pensato, un pezzo raro di modernariato mica da ridere. Oppure una installazione contemporanea che non comprendevamo. Abbiamo chiamato in Comune ma... niente da fare. Non si trattava di una esposizione di un'opera d'arte con un significato intrinseco.
Per fortuna, quando vi scriviamo, la poltrona è sparita, non sappiamo se portata via dagli operatori ecologici o da altri cittadini interessati in qualche modo a riciclarla. Sta di fatto che, in pieno centro, all'angolo di una strada assai frequentata, qualcuno abbia potuto impunemente fare tutto questo, in barba a qualsiasi regola del vivere civile.
Noi segnaliamo, alle istituzioni il compito di vigilare sul serio, con multe salatissime per i trasgressori. In Italia ed al Mezzgiorno in particolare, raccontiamocela tutta la verità amarissima, il cittadino medio si adegua alle regole solo dopo avergli toccato la tasca. Ed allora giù con controlli e sanzioni. Capiranno in fretta.
Da quelle parti le cose non vanno meglio, a due passi da piazza Sant'Agostino ed a 100 metri in linea d'aria dal vecchio Palazzetto dello Sport. Ma qualcuno, in via Toselli, all'altezza con una delle sue molteplice traverse, ha deciso di abbandonare una poltrona.
Però occhio, non un poltrona qualunque...
Eh no, perché nel caso immortalato nella nostra foto si tratta di una poltrona reclinabile, con tanto di tecnologia a supporto. I responsabili di tale gesto stavano comodi prima ed hanno fatto i comodacci loro (come da titolo, ndr) anche in questo caso. Non si sono preoccupati di chiamare il numero verde a disposizione della cittadinanza per smaltire rifiuti ingombranti. Non ci avranno nemmeno pensato. La poltrona stava bene lì, arredo urbano di ultima generazione, abbiamo pensato, un pezzo raro di modernariato mica da ridere. Oppure una installazione contemporanea che non comprendevamo. Abbiamo chiamato in Comune ma... niente da fare. Non si trattava di una esposizione di un'opera d'arte con un significato intrinseco.
Per fortuna, quando vi scriviamo, la poltrona è sparita, non sappiamo se portata via dagli operatori ecologici o da altri cittadini interessati in qualche modo a riciclarla. Sta di fatto che, in pieno centro, all'angolo di una strada assai frequentata, qualcuno abbia potuto impunemente fare tutto questo, in barba a qualsiasi regola del vivere civile.
Noi segnaliamo, alle istituzioni il compito di vigilare sul serio, con multe salatissime per i trasgressori. In Italia ed al Mezzgiorno in particolare, raccontiamocela tutta la verità amarissima, il cittadino medio si adegua alle regole solo dopo avergli toccato la tasca. Ed allora giù con controlli e sanzioni. Capiranno in fretta.