Dal frigorifero al frigorifero, la storia si ripete
Ancora rifiuti ingombranti abbandonati a due passi dalla zona artigianale D1.1
giovedì 17 settembre 2015
05.30
iReport
La storia si ripete e, forse, non si conclude. Perchè, com'è noto, all'inciviltà umana non c'è mai fine. Certo è che, lungi da chiunque fare di tutt'erba un fascio, c'è da ammettere che a Giovinazzo, così come in tutto il territorio barese, episodi simili sembrano ormai essere all'ordine del giorno tanto da non far ben sperare per il futuro.
Dopo che il 27 gennaio scorso fa era saltata agli occhi la presenza di un frigorifero dismesso abbandonato tra i due cassonetti di fronte al campo sportivo comunale intitolato a Raffaele De Pergola, quindi a pochi passi dalla zona artigianale D1.1, ora è la volta di un altro frigorifero, che può certamente essere classificato come ingombrante, in tutti i sensi.
Qui, vicino ai cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, non si può non notare, oltre alla presenza dell'elettrodomestico, depositato lì da qualche cittadino che ha preferito abbandonarlo anzichè telefonare al numero verde della Daneco Impianti (800.547.467) per prenotare il servizio di ritiro gratuito a domicilio e smaltimento, il solito repertorio di immondizie abbandonate: tra queste anche una cassapanca in legno.
Ed ancora: giocattoli, sacchi di rifiuti oltre ai soliti cartoni e cartacce, a dimostrare il poco rispetto e la pigrizia di alcuni cittadini che non fanno nemmeno lo sforzo di aprire il portellone del cassonetto per tenera pulita la città.
Attività di sensibilizzazione o minacce di sanzioni (gli autori di abbandoni indiscriminati, infatti, rischiano multe salate, nda) sembrano purtroppo inutili di fronte alla maleducazione e alla noncuranza di chi, come in questo caso, lascia in strada un elettrodomestico alto due metri, con tanti saluti al rispetto dell'ambiente.
Dopo che il 27 gennaio scorso fa era saltata agli occhi la presenza di un frigorifero dismesso abbandonato tra i due cassonetti di fronte al campo sportivo comunale intitolato a Raffaele De Pergola, quindi a pochi passi dalla zona artigianale D1.1, ora è la volta di un altro frigorifero, che può certamente essere classificato come ingombrante, in tutti i sensi.
Qui, vicino ai cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, non si può non notare, oltre alla presenza dell'elettrodomestico, depositato lì da qualche cittadino che ha preferito abbandonarlo anzichè telefonare al numero verde della Daneco Impianti (800.547.467) per prenotare il servizio di ritiro gratuito a domicilio e smaltimento, il solito repertorio di immondizie abbandonate: tra queste anche una cassapanca in legno.
Ed ancora: giocattoli, sacchi di rifiuti oltre ai soliti cartoni e cartacce, a dimostrare il poco rispetto e la pigrizia di alcuni cittadini che non fanno nemmeno lo sforzo di aprire il portellone del cassonetto per tenera pulita la città.
Attività di sensibilizzazione o minacce di sanzioni (gli autori di abbandoni indiscriminati, infatti, rischiano multe salate, nda) sembrano purtroppo inutili di fronte alla maleducazione e alla noncuranza di chi, come in questo caso, lascia in strada un elettrodomestico alto due metri, con tanti saluti al rispetto dell'ambiente.