Ci fate davvero schifo!
L'isola ecologica di via Toselli trasformata in discarica abusiva
martedì 22 dicembre 2015
0.11
iReport
Le foto non sono di grandissima qualità, scattate con mezzi di fortuna. Ma sono eloquenti. Parlano, eccome se parlano!
E parlano non solo di inciviltà diffusa, di incapacità di voler bene all'ambiente urbano, ma parlano anche di ignoranza, di vergognosa assenza di senso civico, di menefreghismo verso ogni tipo di regola.
Ci fanno schifo, e lo scriviamo a chiare lettere, tutti coloro i quali si comportano in questo modo. L'isola ecologica di via Toselli era, ieri sera 21 dicembre, trasformata in una discarica abusiva in pieno centro cittadino. C'era, come vedete dalle foto, anche un letto abbandonato, con doghe e materassi. Non hanno lasciato nulla al caso: hanno preso tutto e lo hanno buttato nei pressi dei cassonetti. E se ne sono bellamente fregati di tutto e tutti, sapendo di farla franca.
Così come gli altri geni del male che hanno pensato che l'ex pesa comunale potesse divenire una bella discarica con rifiuti indifferenziati, plastica, cartoni, bottiglie in vetro e contenitori di detersivi. Tutto lì, ad ostruire anche il passaggio a disabili, visto che il Comune aveva pensato bene di rifare un marciapiede ed un paio di scivoli in I traversa via Toselli.
Questa volta non possiamo fare a meno di segnalare come i controlli, effettuati da parte della Polizia Locale, siano inesistenti soprattutto in fascia serale. Non bastano gli appelli alla civiltà, ci vogliono le sanzioni. E queste ultime arrivano solo grazie a controlli pazienti e dettagliati, in ogni fascia oraria.
All'alba passeranno gli addetti della Daneco e, nuovamente, come ogni giorno, ripuliranno tutto. E si continuerà a far finta di nulla.
A noi resterà solo lo schifo (non sappiamo definirlo meglio) e lo sdegno per questo tipo di situazioni. A voi lettori, invece, lanciamo un messaggio forte e chiaro che sappiamo potrà crearci qualche nemico: molti di voi praticano come sport preferito quello della lamentela sulle tasse. Lo facevate con l'Amministrazione Natalicchio ed avete continuato a farlo sotto Depalma. Ora, però, basta: se non siete in prima persona responsabili e vedete chi commette questi veri e propri reati ambientali senza denunciare, siete correi. E senza differenziare, non si può sperare di avere una tassazione bassa in materia. O lo comprendete subito, oppure sarà troppo tardi e l'ecotassa si abbatterà sulle casse comunali come una mannaia.
Al Comune di Giovinazzo va invece il compito della vigilanza. Non erano iniziati i controlli a tappeto sui commercianti? Bene, facciamoli anche sui privati.
Si gira in città, ci si apposta e si fanno entrare nelle casse del Comune tanti bei soldini. Certo, il personale è ridotto, ci sono gli orari, i sindacati e bla bla bla...
Ma la situazione sta diventando insostenibile in diversi punti dell'abitato. Poi non diteci che noi della stampa non facciamo il nostro dovere e che non vi avevamo avvisati. Tutti.
E parlano non solo di inciviltà diffusa, di incapacità di voler bene all'ambiente urbano, ma parlano anche di ignoranza, di vergognosa assenza di senso civico, di menefreghismo verso ogni tipo di regola.
Ci fanno schifo, e lo scriviamo a chiare lettere, tutti coloro i quali si comportano in questo modo. L'isola ecologica di via Toselli era, ieri sera 21 dicembre, trasformata in una discarica abusiva in pieno centro cittadino. C'era, come vedete dalle foto, anche un letto abbandonato, con doghe e materassi. Non hanno lasciato nulla al caso: hanno preso tutto e lo hanno buttato nei pressi dei cassonetti. E se ne sono bellamente fregati di tutto e tutti, sapendo di farla franca.
Così come gli altri geni del male che hanno pensato che l'ex pesa comunale potesse divenire una bella discarica con rifiuti indifferenziati, plastica, cartoni, bottiglie in vetro e contenitori di detersivi. Tutto lì, ad ostruire anche il passaggio a disabili, visto che il Comune aveva pensato bene di rifare un marciapiede ed un paio di scivoli in I traversa via Toselli.
Questa volta non possiamo fare a meno di segnalare come i controlli, effettuati da parte della Polizia Locale, siano inesistenti soprattutto in fascia serale. Non bastano gli appelli alla civiltà, ci vogliono le sanzioni. E queste ultime arrivano solo grazie a controlli pazienti e dettagliati, in ogni fascia oraria.
All'alba passeranno gli addetti della Daneco e, nuovamente, come ogni giorno, ripuliranno tutto. E si continuerà a far finta di nulla.
A noi resterà solo lo schifo (non sappiamo definirlo meglio) e lo sdegno per questo tipo di situazioni. A voi lettori, invece, lanciamo un messaggio forte e chiaro che sappiamo potrà crearci qualche nemico: molti di voi praticano come sport preferito quello della lamentela sulle tasse. Lo facevate con l'Amministrazione Natalicchio ed avete continuato a farlo sotto Depalma. Ora, però, basta: se non siete in prima persona responsabili e vedete chi commette questi veri e propri reati ambientali senza denunciare, siete correi. E senza differenziare, non si può sperare di avere una tassazione bassa in materia. O lo comprendete subito, oppure sarà troppo tardi e l'ecotassa si abbatterà sulle casse comunali come una mannaia.
Al Comune di Giovinazzo va invece il compito della vigilanza. Non erano iniziati i controlli a tappeto sui commercianti? Bene, facciamoli anche sui privati.
Si gira in città, ci si apposta e si fanno entrare nelle casse del Comune tanti bei soldini. Certo, il personale è ridotto, ci sono gli orari, i sindacati e bla bla bla...
Ma la situazione sta diventando insostenibile in diversi punti dell'abitato. Poi non diteci che noi della stampa non facciamo il nostro dovere e che non vi avevamo avvisati. Tutti.