«Buche stradali e niente servizi: siamo cittadini di serie B»
I residenti di via Imbriani: «La cura dell'asfalto è vergognosa, così come la segnaletica orizzontale»
giovedì 23 febbraio 2017
iReport
«Un'intera area popolare del territorio giovinazzese completamente abbandonata». Siamo in via Imbriani, una delle traverse vicine al rettangolo di gioco della chiesa Sant'Agostino, zona a cavallo tra la culla dell'effige del Cuore di Gesù e via Marconi. È da lì che arriva la protesta dei residenti ai civici 45/A e 45/B.
«Noi cittadini - spiegano davanti ai nostri taccuini - paghiamo tasse per servizi inesistenti. Ci spieghiamo meglio: la cura dell'asfalto stradale è vergognosa, così come la segnaletica orizzontale». Le buche, infatti, sono consistenti. Cedimenti e dislivelli anche di 10 centimetri. «Senza considerare le strisce per le aree di sosta, non più visibili. E la pulizia degli spazi pubblici. Qui sembra di essere nel terzo mondo».
Per tutti gli automobilisti che devono percorrere via Imbriani, dunque, il transito diventa una vera e propria corsa ad ostacoli, pericolosissima, e temutissima, tant'è che si rischia di mettere a serio repentaglio anche la tenuta delle stesse automobili. «In tutto il paese - continuano - l'amministrazione comunale sta provvedendo a tappare le pericolose e temute voragini presenti sull'asfalto giovinazzese. In via Imbriani, no! Evidentemente siamo cittadini di serie B».
Insomma un esempio dell'incuria umana e del disinteresse, da parte delle istituzioni, verso l'incolumità di quei cittadini. In via Imbriani, infatti, i conducenti sono costretti a procedere a zigzag nel tentativo di salvare gli ammortizzatori. E quando non possono evitare i solchi fanno un bel salto in alto con l'auto. «Chiediamo pertanto, attraverso il vostro portale - concludono - che vengano tappate anche le buche presenti in via Imbriani e ripristinata la segnaletica orizzontale».
Un problema serio quello del manto stradale, dissestato fino all'inverosimile. Così come ancora una volta c'è una parte della popolazione, seppur di una piccola zona, che chiede il rispetto dei propri diritti. A noi il compito di darvi conto anche di questo, girando interrogativi e soluzioni rapide a Palazzo di Città.
«Noi cittadini - spiegano davanti ai nostri taccuini - paghiamo tasse per servizi inesistenti. Ci spieghiamo meglio: la cura dell'asfalto stradale è vergognosa, così come la segnaletica orizzontale». Le buche, infatti, sono consistenti. Cedimenti e dislivelli anche di 10 centimetri. «Senza considerare le strisce per le aree di sosta, non più visibili. E la pulizia degli spazi pubblici. Qui sembra di essere nel terzo mondo».
Per tutti gli automobilisti che devono percorrere via Imbriani, dunque, il transito diventa una vera e propria corsa ad ostacoli, pericolosissima, e temutissima, tant'è che si rischia di mettere a serio repentaglio anche la tenuta delle stesse automobili. «In tutto il paese - continuano - l'amministrazione comunale sta provvedendo a tappare le pericolose e temute voragini presenti sull'asfalto giovinazzese. In via Imbriani, no! Evidentemente siamo cittadini di serie B».
Insomma un esempio dell'incuria umana e del disinteresse, da parte delle istituzioni, verso l'incolumità di quei cittadini. In via Imbriani, infatti, i conducenti sono costretti a procedere a zigzag nel tentativo di salvare gli ammortizzatori. E quando non possono evitare i solchi fanno un bel salto in alto con l'auto. «Chiediamo pertanto, attraverso il vostro portale - concludono - che vengano tappate anche le buche presenti in via Imbriani e ripristinata la segnaletica orizzontale».
Un problema serio quello del manto stradale, dissestato fino all'inverosimile. Così come ancora una volta c'è una parte della popolazione, seppur di una piccola zona, che chiede il rispetto dei propri diritti. A noi il compito di darvi conto anche di questo, girando interrogativi e soluzioni rapide a Palazzo di Città.