Arriva, scarica e va via impunito: scempio in via Marzella
Scarti di lavorazione edile, suppellettili, tavole. Nuova istantanea da Incivilia
lunedì 3 ottobre 2016
iReport
Non se ne può più, ma le cose sembrano non cambiare mai ad Incivilia, la città immaginaria che prende il posto di Giovinazzo quando qualcuno pensa che il proprio interesse possa calpestare quello di una comunità intera.
Le foto che vedete nella gallery sono state scattate da alcuni lettori in via Marzella, una traversa del Lungomare Esercito Italiano. Secondo alcuni testimoni, nessuno dei quali ha però distinto la targa, sabato scorso un mezzo blu, forse un Fiorino, ha scaricato nei pressi di un bidone materiale edile, compensato, legno, suppellettili, mobilio e scarti di lavorazioni. Uno scempio in piena regola. Degli autori nessuna traccia.
Questo è l'ennesimo episodio che segnaliamo grazie al vostro costruttivo aiuto. Noi proviamo a fare la nostra parte, insieme a voi. Alle autorità il compito di chiudere il cerchio.
Il fenomeno è assai diffuso, anche nelle campagne, dove operai ben pagati si incaricano, ad esempio, di smaltire illegalmente eternit. È ora di iniziare a controllare i privati che effettuano lavori nei loro immobili e le piccole aziende edili che trasgrediscono puntualmente gli obblighi di legge. La risposta dev'essere forte e rapida. Nessun compromesso è possibile, altrimenti il lavoro per aumentare le percentuali di differenziata andrà perduto.
Le foto che vedete nella gallery sono state scattate da alcuni lettori in via Marzella, una traversa del Lungomare Esercito Italiano. Secondo alcuni testimoni, nessuno dei quali ha però distinto la targa, sabato scorso un mezzo blu, forse un Fiorino, ha scaricato nei pressi di un bidone materiale edile, compensato, legno, suppellettili, mobilio e scarti di lavorazioni. Uno scempio in piena regola. Degli autori nessuna traccia.
Questo è l'ennesimo episodio che segnaliamo grazie al vostro costruttivo aiuto. Noi proviamo a fare la nostra parte, insieme a voi. Alle autorità il compito di chiudere il cerchio.
Il fenomeno è assai diffuso, anche nelle campagne, dove operai ben pagati si incaricano, ad esempio, di smaltire illegalmente eternit. È ora di iniziare a controllare i privati che effettuano lavori nei loro immobili e le piccole aziende edili che trasgrediscono puntualmente gli obblighi di legge. La risposta dev'essere forte e rapida. Nessun compromesso è possibile, altrimenti il lavoro per aumentare le percentuali di differenziata andrà perduto.