Ancora rifiuti ed inciviltà in via Toselli
Le segnalazioni da parte di alcuni lettori
martedì 15 dicembre 2015
06.00
iReport
Una, due, tre, quattro e cinque.
Alla quinta segnalazione, se fai il giornalista e vuoi documentare la realtà della cittadina che, nonostante tutti i tuoi limiti, cerchi di raccontare, ti armi di fotocamera o di qualsiasi altro supporto e vai sul posto. Così, infatti, è accaduto anche a noi, nella giornata di ieri, intorno alle ore 12.30.
Lo scenario è quello dell'isola ecologica nei pressi dell'ex pesa comunale, tra via Toselli e la sua seconda traversa. Nella foto che vi mostriamo ci si rende conto di quanto l'inciviltà, di cui anche gli amministratori parlano spesso nei loro quotidiani report sui social network, sia diffusa. Tutti i giorni o quasi, quel luogo, che dovrebbe essere presidio per la raccolta differenziata, diviene il tempio del menefreghismo collettivo ed individuale.
Invece di conferire i rifiuti negli appositi contenitori (lì ve ne sono per ogni destinazione, ndr) come vedete nella nostra istantanea ci sono sacchetti al di fuori. Ieri era pieno quello della plastica? Allora non la si tiene un minuto in più in casa e via...a buttarli appoggiandoli per terra. Questo, però, è valso anche per l'indifferenziato, depositato senza troppi problemi. Quanto al cassonetto per raccogliere carta e cartone, non solo è malandato da tempo, ma non è nemmeno stabile ed in tanti lo prendono come un qualsiasi bidone, gettandoci dentro di tutto.
Di recente, passando da quelle parti, nel periodo del ponte dell'Immacolata, avevamo visto depositato anche uno stendino: sempre plastica era, ma non è detto che lo si smaltisca in quel modo.
Urgono controlli, lì ed altrove, in ogni angolo del paese. Non perché il giovinazzese sia più sporcaccione di altri (e che non faccia nulla per non meritare questa palma indegna è altrettanto vero...), ma perché l'inciviltà la si combatte anche con sanzioni salatissime. Quando lo stato di diritto fallisce, ogni tanto una stangata alle tasche può educare, servendo allo scopo molto più di mille campagne.
Noi abbiamo fatto la nostra parte, a qualche giorno di distanza dall'altro scempio documentato il 7 dicembre tra via Lupis e I traversa via Toselli, a 30 metri in linea d'aria. Alle istituzioni il dovere di porvi rimedio ed ai cittadini perbene quello di collaborare il più possibile al mantenimento del decoro urbano, magari aiutando con segnalazioni.
Alla quinta segnalazione, se fai il giornalista e vuoi documentare la realtà della cittadina che, nonostante tutti i tuoi limiti, cerchi di raccontare, ti armi di fotocamera o di qualsiasi altro supporto e vai sul posto. Così, infatti, è accaduto anche a noi, nella giornata di ieri, intorno alle ore 12.30.
Lo scenario è quello dell'isola ecologica nei pressi dell'ex pesa comunale, tra via Toselli e la sua seconda traversa. Nella foto che vi mostriamo ci si rende conto di quanto l'inciviltà, di cui anche gli amministratori parlano spesso nei loro quotidiani report sui social network, sia diffusa. Tutti i giorni o quasi, quel luogo, che dovrebbe essere presidio per la raccolta differenziata, diviene il tempio del menefreghismo collettivo ed individuale.
Invece di conferire i rifiuti negli appositi contenitori (lì ve ne sono per ogni destinazione, ndr) come vedete nella nostra istantanea ci sono sacchetti al di fuori. Ieri era pieno quello della plastica? Allora non la si tiene un minuto in più in casa e via...a buttarli appoggiandoli per terra. Questo, però, è valso anche per l'indifferenziato, depositato senza troppi problemi. Quanto al cassonetto per raccogliere carta e cartone, non solo è malandato da tempo, ma non è nemmeno stabile ed in tanti lo prendono come un qualsiasi bidone, gettandoci dentro di tutto.
Di recente, passando da quelle parti, nel periodo del ponte dell'Immacolata, avevamo visto depositato anche uno stendino: sempre plastica era, ma non è detto che lo si smaltisca in quel modo.
Urgono controlli, lì ed altrove, in ogni angolo del paese. Non perché il giovinazzese sia più sporcaccione di altri (e che non faccia nulla per non meritare questa palma indegna è altrettanto vero...), ma perché l'inciviltà la si combatte anche con sanzioni salatissime. Quando lo stato di diritto fallisce, ogni tanto una stangata alle tasche può educare, servendo allo scopo molto più di mille campagne.
Noi abbiamo fatto la nostra parte, a qualche giorno di distanza dall'altro scempio documentato il 7 dicembre tra via Lupis e I traversa via Toselli, a 30 metri in linea d'aria. Alle istituzioni il dovere di porvi rimedio ed ai cittadini perbene quello di collaborare il più possibile al mantenimento del decoro urbano, magari aiutando con segnalazioni.