
Abbattuto palo della segnaletica verticale sulla ciclovia di Ponente
Il fatto è accaduto nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo
martedì 18 marzo 2025
iReport
Un palo della segnaletica verticale, che indica l'inizio della ciclovia sul lungomare Marina Italiana, non lontano dal molo di sottovento "Costruttori di Pace", è stato abbattuto nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo.
Il palo, con ogni evidenza è stato travolto da un mezzo a motore. Da Palazzo di Città fanno sapere che sarà rimosso e poi ripristinato nei prossimi giorni. Resta forte la sensazione di inciviltà e impunità diffusa sul territorio cittadino, in alcune ore sguarnito dai controlli della Polizia Locale. Intanto nella serata di domenica 16 marzo, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, un SUV Hyundai Tucson è stato rubato da una squadra di ladri professionisti, addirittura dotati di flessibile con cui è stato tagliato il bloccasterzo. L'auspicio è che vi sia stata denuncia alle forze dell'ordine.
Anche lungo la pista ciclabile che porta a Santo Spirito, tanti pali della segnaletica verticale sono stati o abbattuti o rimossi e mai più rimessi al loro posto, al netto di un palo dell'illuminazione pubblica pericolosamente in bilico da oltre un anno e senza armatura, quasi di fronte alla stradina che dalla litoranea porta in contrada San Matteo.
Il palo, con ogni evidenza è stato travolto da un mezzo a motore. Da Palazzo di Città fanno sapere che sarà rimosso e poi ripristinato nei prossimi giorni. Resta forte la sensazione di inciviltà e impunità diffusa sul territorio cittadino, in alcune ore sguarnito dai controlli della Polizia Locale. Intanto nella serata di domenica 16 marzo, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, un SUV Hyundai Tucson è stato rubato da una squadra di ladri professionisti, addirittura dotati di flessibile con cui è stato tagliato il bloccasterzo. L'auspicio è che vi sia stata denuncia alle forze dell'ordine.
Anche lungo la pista ciclabile che porta a Santo Spirito, tanti pali della segnaletica verticale sono stati o abbattuti o rimossi e mai più rimessi al loro posto, al netto di un palo dell'illuminazione pubblica pericolosamente in bilico da oltre un anno e senza armatura, quasi di fronte alla stradina che dalla litoranea porta in contrada San Matteo.