A Giovinazzo sono tornati i "vastasi"
Un modello di turismo che non piace ai residenti ed a chi ha un senso civico sviluppato
martedì 9 aprile 2024
iReport
Vastaṡo s. m. [voce sicil. (vastasu o vastasi), dal lat. mediev. vastasius o bastasius (v. bastagio)]. – Facchino. In senso fig. e con valore spreg., uomo molto rozzo e trascurato nel vestire e nei modi; screanzato, villano (Treccani).
La definizione calza a pennello, sebbene affondi le radici nel nostro dialetto. È un aggettivo perfetto per includere in una categoria coloro i quali sono tornati, con l'inizio della primavera, a prendere d'assalto i litorali giovinazzesi, senza nessun rispetto dei luoghi, della gente che li abita, del decoro.
La fotografia del sempre acuto Marco Bonserio è sintesi perfetta in un'immagine. Difficile aggiungere altro allo scatto effettuato all'alba di un lunedì in cui il cielo ed il mare parlavano di poesia, ma i lungomari erano in uno stato da film horror. Anche su questo, anche sui controlli, sulle sanzioni, c'è molto da lavorare a Giovinazzo. Tanto, lo ripetiamo spesso da queste pagine, fare appello al senso civico di questi individui è tempo davvero perso. Colpirli con sanzioni nelle tasche accenderebbe quel minimo di amor proprio che resta loro. Amor proprio, perché di amore verso i luoghi frequentati da altri neanche a parlarne.
La definizione calza a pennello, sebbene affondi le radici nel nostro dialetto. È un aggettivo perfetto per includere in una categoria coloro i quali sono tornati, con l'inizio della primavera, a prendere d'assalto i litorali giovinazzesi, senza nessun rispetto dei luoghi, della gente che li abita, del decoro.
La fotografia del sempre acuto Marco Bonserio è sintesi perfetta in un'immagine. Difficile aggiungere altro allo scatto effettuato all'alba di un lunedì in cui il cielo ed il mare parlavano di poesia, ma i lungomari erano in uno stato da film horror. Anche su questo, anche sui controlli, sulle sanzioni, c'è molto da lavorare a Giovinazzo. Tanto, lo ripetiamo spesso da queste pagine, fare appello al senso civico di questi individui è tempo davvero perso. Colpirli con sanzioni nelle tasche accenderebbe quel minimo di amor proprio che resta loro. Amor proprio, perché di amore verso i luoghi frequentati da altri neanche a parlarne.