Viscoso asso pigliatutto: un trionfo dopo l'altro nel duathlon

La convocazione al raduno nazionale della Federazione Italiana Triathlon si aggiunge alla sequenza di successi

venerdì 29 aprile 2022
A cura di Nicola Miccione
Michele Marco Viscoso senza limiti, un trionfo dopo l'altro. Le sue vittorie nel duathlon hanno fatto di lui una sorta di asso pigliatutto: dal 13 al 16 aprile, inoltre, è stato convocato al raduno della Federazione Italiana Triathlon, a Porto Sant'Elpidio, sotto lo sguardo dei responsabili giovanili e il tecnico della Nazionale Elite.

Negli ultimi due mesi ha vinto tutto quel che poteva: si è classificato primo su tutte le categorie partecipanti (YA-YB-J da 14 a 19 anni, su 86 atleti) alla gara Super Sprint di Sabaudia e al secondo su tutte le categorie (da YB a S7 da 16 a 80 anni, su 147 atleti) alla gara Sprint di Alberobello. Ed ancora: è arrivato al 58° posto su 649 partecipanti al campionato italiano Sprint di Imola, classificandosi quinto YB (nella sua categoria) e arrivando alle spalle di professionisti nel triathlon.

Sempre a Imola, al campionato italiano Staffette, è arrivato diciottesimo. A Magione, inoltre, al campionato italiano giovanile si è classificato sul secondo gradino del podio a poco meno di 6 secondi dalla vetta, diventando vice campione italiano di duathlon, su 131 atleti, mentre al campionato italiano Mixer Relay (Staffette) è giunto primo, conquistando l'ambito titolo italiano. Tutto in due mesi. Un lasso di tempo brevissimo durante il quale ha alzato trofei con frequenza incredibile.

In meno di 60 giorni, dunque, ha trasformato i sogni in realtà indossando anche la casacca dell'Atletica Fiamma con cui ha partecipato a tre gare di cross: a Palo del Colle (primo classificato), a Grottaglie (primo) e a Locorotondo (secondo). Sono cambiate le sfumature cromatiche, Viscoso è rimasto lo stesso di sempre.