Vernice: «Dobbiamo lottare fino alla fine»
Parla il centrocampista del Giovinazzo domani impegnato contro il Liberty Palo
sabato 21 marzo 2015
20.00
«È vero, la lotta per il raggiungimento dei play-off per il salto in Eccellenza è molto difficile, ma fin quando la matematica non ci condanna ce la giocheremo fino alla fine, anche perché può essere un incentivo le migliorare le nostre prestazioni ed ottenere buoni risultati in vista del prossimo anno».
Così Roberto Vernice, centrocampista del Giovinazzo lo scorso anno alla Quartieri Uniti Bari, presenta il match dell'undici di Amedeo Savoni impegnato domenica mattina (fischio d'inizio alle ore 11.00) contro il pericolante Liberty Palo sull'erba sintetica dello stadio comunale Gaetano Scirea di Bitritto. Nel ventisettesimo turno del campionato di Promozione il tecnico bitontino si presenterà ancora una volta con una squadra falcidiata da infortuni e squalifiche. Colagrande, Depalma, Petaroscia, Porfido, Spadavecchia e Uva sono ancora ai box, mentre Cubaj e De Palma sono stati fermati dalla giustizia sportiva.
«Siamo in perenne emergenza - dice ancora Vernice - ma se chi entra in campo dà il massimo per la causa, l'impegno è visibile e porta a grandi risultati. Savoni ce lo dice sempre e noi lo stiamo facendo abbastanza bene». E poi con uno come Vernice in campo questo rischio non si corre. Basta guardarlo dritto in faccia per capire che con lui non si scherza. Basta guardarlo negli occhi per capire che uno come lui, non appena l'arbitro darà il fischio di inizio, donerà tutto quello che ha e lo lascerà sul terreno di gioco.
Basta guardare Vernice per capire che è uno che sa giocare solo e soltanto in un modo: con il cuore.
Così Roberto Vernice, centrocampista del Giovinazzo lo scorso anno alla Quartieri Uniti Bari, presenta il match dell'undici di Amedeo Savoni impegnato domenica mattina (fischio d'inizio alle ore 11.00) contro il pericolante Liberty Palo sull'erba sintetica dello stadio comunale Gaetano Scirea di Bitritto. Nel ventisettesimo turno del campionato di Promozione il tecnico bitontino si presenterà ancora una volta con una squadra falcidiata da infortuni e squalifiche. Colagrande, Depalma, Petaroscia, Porfido, Spadavecchia e Uva sono ancora ai box, mentre Cubaj e De Palma sono stati fermati dalla giustizia sportiva.
«Siamo in perenne emergenza - dice ancora Vernice - ma se chi entra in campo dà il massimo per la causa, l'impegno è visibile e porta a grandi risultati. Savoni ce lo dice sempre e noi lo stiamo facendo abbastanza bene». E poi con uno come Vernice in campo questo rischio non si corre. Basta guardarlo dritto in faccia per capire che con lui non si scherza. Basta guardarlo negli occhi per capire che uno come lui, non appena l'arbitro darà il fischio di inizio, donerà tutto quello che ha e lo lascerà sul terreno di gioco.
Basta guardare Vernice per capire che è uno che sa giocare solo e soltanto in un modo: con il cuore.