Varato il calendario del Trofeo dell'Adriatico 2017

Si parte l'11 giugno da Brindisi. Gran Galà finale in Cala Porto il 6 agosto

lunedì 6 febbraio 2017
A cura di Gianluca Battista
Insieme per discutere e mettere a punto un calendario che scandisca l'avanzare dell'estate a colpi di remi.

Ieri mattina, presso la Sala "Massimo Cervone" della Parrocchia San Domenico, si è tenuta la prima assemblea dei gruppi sportivi che parteciperanno al Trofeo dell'Adriatico 2017, la manifestazione itinerante riservata ad imbarcazioni a dieci remi. Padroni di casa, Peppino e Francesco Cervone, patron e ds dell'Assovogatori giovinazzese, ed i vertici del Centro Sportivo Italiano della sezione molfettese, che da sempre patrocina l'evento.

Il calendario di quest'anno sarà fitto, con sei gare concentrate in poco meno di 60 giorni. Si parte l'11 giugno con la regata di Brindisi, mentre il 25 giugno si va a Molfetta. Tre gli impegni in luglio: il 2 nelle acque di Termoli, in Molise, il 16 si regaterà nello Ionio, a Taranto, in una gara organizzata dal gruppo della Magna Grecia, ed infine il 23 luglio sarà la volta di Vasto, in Abruzzo.

Il Gan Galà finale si terrà, come da copione, a Giovinazzo. In Cala Porto si accenderanno i riflettori nella serata del 6 agosto, data in cui si assegnerà anche la Regata dei Gonfaloni.

Parteciperanno a questa edizione l'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" Giovinazzo, la Lega Navale Molfetta, i Remuri Brindisi, le tre tarantine, vale a dire Magna Grecia, Il Palio e Taras, i molisani dei Vogatori Termoli e la Ciurma di Vasto. In campo femminile da accertare ancora la presenza delle ragazze brindisine.

Peppino Cervone, presidente del sodalizio biancoverde, ha così commentato la giornata di ieri: «Abbiamo discusso, a tratti animatamente, ma sempre in maniera costruttiva. E così, come fanno gli amici, siamo riusciti a tirar fuori un calendario con sei tappe, proprio come noi volevamo. Questo - ha spiegato - significa due cose: in primis che la stagione sarà lunga e dispendiosa, ma anche combattutissima. Ed in secondo luogo, che non si potrà sbagliare più di una gara.

Ritengo - ha poi aggiunto - si tratti di una edizione con tanti equipaggi che partono attrezzati per fare risultati importanti. Non sarà semplice, sarà arduo per tutti imporsi. Ma nella lotta ci siamo anche noi e non ci tireremo indietro. Stiamo infatti preparandoci - è stata la conclusione - sin da questi mesi invernali. Ragazzi e ragazze sono scesi in acqua anche in febbraio, approfittando di belle giornate. Di certo da fine mese, massimo inizio marzo, intensificheremo la preparazione in vista di una stagione che si preannuncia emozionante per gli spettatori ed esaltante per chi la vivrà da atleta».