Usd Giovinazzo, sfida impossibile a Gravina
Biancoverdi sul campo della capolista imbattuta del campionato di Promozione
sabato 25 ottobre 2014
8.26
Il centrocampista argentino Millan, ex Mola, il centrocampista La Fortezza, ex Fidelis Andria, l'esterno d'attacco Sisalli, anch'esso proveniente dal Mola, e il bomber materano Albano, 150 presenze fra C1 e C2 con più di 50 reti all'attivo nei campionati professionistici.
Questo è il Gravina, il battistrada imbattuto del campionato di Promozione, un vero e proprio squadrone che il Giovinazzo dovrà affrontare. Il Gravina ha il migliore attacco, con 22 realizzazioni all'attivo, e la migliore difesa, appena 1 rete subita. Domenica scorsa ha vinto di misura a Monte Sant'Angelo ma ha alle spalle un ambiente tornato ad entusiasmarsi per il calcio, che riempie all'inverosimile il campo comunale. Delle due l'una: o domani mattina (fischio d'inizio alle ore 11.30) i biancoverdi riesciranno a limitare palesemente i padroni di casa, oppure si potrà giocare solo per l'onore. Come arriva a questo appuntamento la squadra di Angelo Germinario? La settimana di preparazione è stata effettuata a ranghi compatti (escluso l'infortunato Lops) e senza alcun problema. Piuttosto sarà importante valutare quanto la squadra è cresciuta nell'intesa difensiva contro le temibili punte gialloblu. Questo fondamentale domani dovrà essere determinante.
Se il Giovinazzo vorrà riuscire a giocarsela dovrà sacrificarsi nella fase difensiva per impedire al Gravina di imporre il proprio ritmo, altrimenti saranno dolori. L'unica possibilità è quella di pressare e non dare tregua ad una squadra costruita per centrare quanto prima il salto in Eccellenza.
Questo è il Gravina, il battistrada imbattuto del campionato di Promozione, un vero e proprio squadrone che il Giovinazzo dovrà affrontare. Il Gravina ha il migliore attacco, con 22 realizzazioni all'attivo, e la migliore difesa, appena 1 rete subita. Domenica scorsa ha vinto di misura a Monte Sant'Angelo ma ha alle spalle un ambiente tornato ad entusiasmarsi per il calcio, che riempie all'inverosimile il campo comunale. Delle due l'una: o domani mattina (fischio d'inizio alle ore 11.30) i biancoverdi riesciranno a limitare palesemente i padroni di casa, oppure si potrà giocare solo per l'onore. Come arriva a questo appuntamento la squadra di Angelo Germinario? La settimana di preparazione è stata effettuata a ranghi compatti (escluso l'infortunato Lops) e senza alcun problema. Piuttosto sarà importante valutare quanto la squadra è cresciuta nell'intesa difensiva contro le temibili punte gialloblu. Questo fondamentale domani dovrà essere determinante.
Se il Giovinazzo vorrà riuscire a giocarsela dovrà sacrificarsi nella fase difensiva per impedire al Gravina di imporre il proprio ritmo, altrimenti saranno dolori. L'unica possibilità è quella di pressare e non dare tregua ad una squadra costruita per centrare quanto prima il salto in Eccellenza.