Una giornata di festa al Trofeo di Aquathlon Netium
La società di nuoto di Giovinazzo entra così nel mondo del triathlon. 130 partecipanti, tanto pubblico
lunedì 15 settembre 2014
10.00
Si è svolta ieri sulla riviera di Ponente la domenica più ricca del triathlon italiano dove, in un evento di aquathlon, circa 130 atleti provenienti da tutta la Puglia si sono dati battaglia su tutte le distanze, dai kids al classico, passando per il supersprint.
La manifestazione si è aperta con le categorie Esordienti e Ragazzi vinte, rispettivamente, dal tarantino Luca Savino e dal giovinazzese Michele Mastandrea. Tra le ragazze successi per la tranese Erika Ciccolella e per la leccese Maddalena Mangiullo. Nella categoria Supersprint, invece, successi per il conversanese Natale Laghezza e per la modugnese Angela Altamura. Tutte le gare si sono svolte in assoluta sicurezza e in un clima di festa sia per gli atleti sia per il folto pubblico presente. Infine si è svolta la gara di Classico, valida quale campionato regionale di società maschile o femminile. 60 gli atleti al via che si sono confrontati percorrendo il lungomare Marina Italiana per 2,5 chilometri, nuotando per 1 chilometro e di nuovo correndo sullo stesso tragitto. Sul gradino più alto del podio si è classificato Marcello Roncone della O3 Noci, mentre tra le donne il successo è andato a Venere Altamura. La gara di aquathlon si è ben inserita all'interno di un'intera giornata dedicata allo sport, con manifestazioni di pallanuoto (vinto dalla Sport Project Modugno), zumba e fitboxing. L'accoppiata vincente aquathlon e triathlon dimostra come con un lavoro mirato sul nuoto, atleti dalle alte capacità nella corsa, possono avvicinarsi a questa disciplina con successo.
«Al di là dei vincitori, - ha detto il referente tecnico del comitato regionale Mimmo Ruggieri - si è visto un miglioramento generale delle capacità di tantissimi ragazzi, che ci permette di ben sperare per il futuro del triathlon pugliese che conta 15 società e 500 iscritti tra i quali moltissimi giovani. La crescita del movimento non è dovuta solamente alla buona volontà degli atleti, ma anche alle capacità dei tecnici che giorno dopo giorno accrescono la loro esperienza e capacità di gestione dei nostri giovani».
La manifestazione si è aperta con le categorie Esordienti e Ragazzi vinte, rispettivamente, dal tarantino Luca Savino e dal giovinazzese Michele Mastandrea. Tra le ragazze successi per la tranese Erika Ciccolella e per la leccese Maddalena Mangiullo. Nella categoria Supersprint, invece, successi per il conversanese Natale Laghezza e per la modugnese Angela Altamura. Tutte le gare si sono svolte in assoluta sicurezza e in un clima di festa sia per gli atleti sia per il folto pubblico presente. Infine si è svolta la gara di Classico, valida quale campionato regionale di società maschile o femminile. 60 gli atleti al via che si sono confrontati percorrendo il lungomare Marina Italiana per 2,5 chilometri, nuotando per 1 chilometro e di nuovo correndo sullo stesso tragitto. Sul gradino più alto del podio si è classificato Marcello Roncone della O3 Noci, mentre tra le donne il successo è andato a Venere Altamura. La gara di aquathlon si è ben inserita all'interno di un'intera giornata dedicata allo sport, con manifestazioni di pallanuoto (vinto dalla Sport Project Modugno), zumba e fitboxing. L'accoppiata vincente aquathlon e triathlon dimostra come con un lavoro mirato sul nuoto, atleti dalle alte capacità nella corsa, possono avvicinarsi a questa disciplina con successo.
«Al di là dei vincitori, - ha detto il referente tecnico del comitato regionale Mimmo Ruggieri - si è visto un miglioramento generale delle capacità di tantissimi ragazzi, che ci permette di ben sperare per il futuro del triathlon pugliese che conta 15 società e 500 iscritti tra i quali moltissimi giovani. La crescita del movimento non è dovuta solamente alla buona volontà degli atleti, ma anche alle capacità dei tecnici che giorno dopo giorno accrescono la loro esperienza e capacità di gestione dei nostri giovani».