Trofeo dell’Adriatico 2015, ecco le date
Si parte da Termoli il 14 giugno e si chiude in cala Porto il 2 agosto
lunedì 26 gennaio 2015
12.59
La sala "Massimo Cervone", all'interno della parrocchia di San Domenico, ha ospitato ieri mattina l'incontro tra le società partecipanti al Trofeo dell'Adriatico 2015.
La kermesse a tappe, riservata ad imbarcazioni a 10 remi, quest'anno vedrà la partecipazione di ben 8 squadre in rappresentanza di altrettante marinerie del medio e basso versante orientale della penisola, ioniche comprese. Oltre all'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" Giovinazzo, in campo maschile si sfideranno in 7 regate i Remuri Brindisi, vincitori di tre edizioni, le tarantine Magna Grecia ed Il Palio di Taranto, i molfettesi della Lega Navale, i nuovi arrivati molisani dei Vogatori Termoli e gli abruzzesi della Ciurma Vasto e degli Undici Unici Ortona. In campo femminile, invece, lotteranno per il titolo le due compagini tarantine, le biancoverdi giovinazzesi, campionesse due anni fa, l'equipaggio molfettese, le ragazze di Termoli e le loro omologhe brindisine.
Saranno 7 le tappe, come anticipato. Si parte da Termoli il 14 giugno, per poi gareggiare in mar Ionio, a Taranto, il 28 giugno, in una regata organizzata dalla Magna Grecia. Il 5 luglio tutti a Brindisi, mentre il 12 trasferimento nelle acque di Molfetta. La settimana dopo, quinta tappa nel mare d'Abruzzo, a Vasto, per una gara storicamente ricca di sorprese. Il 26 luglio nuova regata tarantina, con l'organizzazione questa volta de Il Palio di Taranto. Gran Galà di chiusura in cala Porto, a Giovinazzo, con la tappa decisiva che coinciderà con la Regata dei Gonfaloni giunta alla sua tredicesima edizione. Spettacolo notturno per le finali con tanto di fuochi pirotecnici finali.
Le società resteranno sotto la supervisione del Centro Sportivo Italiano di Molfetta, ma è stato nominato un Comitato, composto da un rappresentante per squadra, che coadiuverà l'attività dei giudici e che si riunirà periodicamente. Per Giovinazzo ci sarà il direttore sportivo, Francesco Cervone. Anima di questo ritrovato entusiasmo, Peppino Cervone, presidente del sodalizio di voga di piazza Porto, il quale ci ha detto di essere «soddisfatto per questa prima riunione annuale. Ci sono tutti i presupposti - ha proseguito - per una grande stagione. Finalmente le società sono tornate compatte su molti punti, il che non farà altro che elevare il livello della competizione e la sua organizzazione».
Quanto alla sua squadra, il patron ci ha confidato: «Siamo forse un po' in ritardo rispetto a qualche altro equipaggio in fatto di preparazione, ma domenica abbiamo un briefing con entrambi gli equipaggi, quello maschile e quello femminile, per mettere a punto gli ultimi dettagli sulle strategie da adottare in vista della stagione. Il gruppo femminile - ha poi chiosato - ha mantenuto le veterane e vedrà qualche innesto. Resta quindi un equipaggio di valore assoluto e che competerà per il titolo».
La kermesse a tappe, riservata ad imbarcazioni a 10 remi, quest'anno vedrà la partecipazione di ben 8 squadre in rappresentanza di altrettante marinerie del medio e basso versante orientale della penisola, ioniche comprese. Oltre all'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" Giovinazzo, in campo maschile si sfideranno in 7 regate i Remuri Brindisi, vincitori di tre edizioni, le tarantine Magna Grecia ed Il Palio di Taranto, i molfettesi della Lega Navale, i nuovi arrivati molisani dei Vogatori Termoli e gli abruzzesi della Ciurma Vasto e degli Undici Unici Ortona. In campo femminile, invece, lotteranno per il titolo le due compagini tarantine, le biancoverdi giovinazzesi, campionesse due anni fa, l'equipaggio molfettese, le ragazze di Termoli e le loro omologhe brindisine.
Saranno 7 le tappe, come anticipato. Si parte da Termoli il 14 giugno, per poi gareggiare in mar Ionio, a Taranto, il 28 giugno, in una regata organizzata dalla Magna Grecia. Il 5 luglio tutti a Brindisi, mentre il 12 trasferimento nelle acque di Molfetta. La settimana dopo, quinta tappa nel mare d'Abruzzo, a Vasto, per una gara storicamente ricca di sorprese. Il 26 luglio nuova regata tarantina, con l'organizzazione questa volta de Il Palio di Taranto. Gran Galà di chiusura in cala Porto, a Giovinazzo, con la tappa decisiva che coinciderà con la Regata dei Gonfaloni giunta alla sua tredicesima edizione. Spettacolo notturno per le finali con tanto di fuochi pirotecnici finali.
Le società resteranno sotto la supervisione del Centro Sportivo Italiano di Molfetta, ma è stato nominato un Comitato, composto da un rappresentante per squadra, che coadiuverà l'attività dei giudici e che si riunirà periodicamente. Per Giovinazzo ci sarà il direttore sportivo, Francesco Cervone. Anima di questo ritrovato entusiasmo, Peppino Cervone, presidente del sodalizio di voga di piazza Porto, il quale ci ha detto di essere «soddisfatto per questa prima riunione annuale. Ci sono tutti i presupposti - ha proseguito - per una grande stagione. Finalmente le società sono tornate compatte su molti punti, il che non farà altro che elevare il livello della competizione e la sua organizzazione».
Quanto alla sua squadra, il patron ci ha confidato: «Siamo forse un po' in ritardo rispetto a qualche altro equipaggio in fatto di preparazione, ma domenica abbiamo un briefing con entrambi gli equipaggi, quello maschile e quello femminile, per mettere a punto gli ultimi dettagli sulle strategie da adottare in vista della stagione. Il gruppo femminile - ha poi chiosato - ha mantenuto le veterane e vedrà qualche innesto. Resta quindi un equipaggio di valore assoluto e che competerà per il titolo».