Stasera AFP al PalaBarsacchi
I biancoverdi affronteranno il Viareggio senza Dagostino infortunato
sabato 17 ottobre 2015
04.30
Portare a casa i primi tre punti sarà l'obiettivo comune di CGC Viareggio e AFP Giovinazzo. Questa sera si sfideranno per la terza giornata del campionato di A1 dopo aver ottenuto rispettivamente due pareggi e un pareggio e una sconfitta.
Giocheranno al PalaBarsacchi che per la prima volta in questa stagione ospiterà l'hockey su pista, visto che ha dovuto scontare un turno di squalifica. Lo farà nonostante i dubbi sorti in settimana riguardo l'agibilità dell'impianto che necessiterebbe di alcuni lavori.
Solo nelle ultime ore, infatti, il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro ha firmato l'ordinanza per tre mesi per l'utilizzazione dell'impianto che era stato chiuso dalla commissione di vigilanza per motivi di sicurezza, scongiurando così l'ipotesi che la gara si dovesse tenere a Forte di Marmi. In attesa che vengano realizzati dei lavori strutturali all'impianto il sindaco ha permesso l'utilizzazione dell'impianto riducendo la capienza, adesso pari a 1.400 posti.
L'AFP arriverà in Versilia priva di Dagostino, alle prese con uno stiramento all'adduttore destro da qualche giorno. Franco Amato dovrà fare a meno di un uomo importante dopo che già contro il Follonica aveva dovuto fare i conti con un Rodriguez a mezzo servizio per febbre e disturbi intestinali. La squadra scenderà comunque in pista con la consapevolezza che giocando con la stessa grinta e convinzione mostrate finora può creare più di qualche problema a qualsiasi avversario, anche in un'annata che si preannuncia non facile.
Stasera si troverà di fronte un Viareggio che ha raccolto appena un punto in più e che ha incassato lo stesso numero di gol. Alessandro Bertolucci guida una compagine composta, tra gli altri, da suo fratello Mirko, Barozzi, Montigel, Cinquini, Palagi, Selva. Ma è Samuele Muglia il giocatore bianconero più temibile: con una tripletta ha permesso alla sua squadra di raggiungere il pari nell'ultima gara contro il Matera e attualmente è capocannoniere del campionato, avendo realizzato 5 delle 6 reti viareggine.
Con queste premesse, lo scontro che sarà arbitrato da Galoppi e Ferraro non può che preannunciarsi più che mai acceso.
Giocheranno al PalaBarsacchi che per la prima volta in questa stagione ospiterà l'hockey su pista, visto che ha dovuto scontare un turno di squalifica. Lo farà nonostante i dubbi sorti in settimana riguardo l'agibilità dell'impianto che necessiterebbe di alcuni lavori.
Solo nelle ultime ore, infatti, il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro ha firmato l'ordinanza per tre mesi per l'utilizzazione dell'impianto che era stato chiuso dalla commissione di vigilanza per motivi di sicurezza, scongiurando così l'ipotesi che la gara si dovesse tenere a Forte di Marmi. In attesa che vengano realizzati dei lavori strutturali all'impianto il sindaco ha permesso l'utilizzazione dell'impianto riducendo la capienza, adesso pari a 1.400 posti.
L'AFP arriverà in Versilia priva di Dagostino, alle prese con uno stiramento all'adduttore destro da qualche giorno. Franco Amato dovrà fare a meno di un uomo importante dopo che già contro il Follonica aveva dovuto fare i conti con un Rodriguez a mezzo servizio per febbre e disturbi intestinali. La squadra scenderà comunque in pista con la consapevolezza che giocando con la stessa grinta e convinzione mostrate finora può creare più di qualche problema a qualsiasi avversario, anche in un'annata che si preannuncia non facile.
Stasera si troverà di fronte un Viareggio che ha raccolto appena un punto in più e che ha incassato lo stesso numero di gol. Alessandro Bertolucci guida una compagine composta, tra gli altri, da suo fratello Mirko, Barozzi, Montigel, Cinquini, Palagi, Selva. Ma è Samuele Muglia il giocatore bianconero più temibile: con una tripletta ha permesso alla sua squadra di raggiungere il pari nell'ultima gara contro il Matera e attualmente è capocannoniere del campionato, avendo realizzato 5 delle 6 reti viareggine.
Con queste premesse, lo scontro che sarà arbitrato da Galoppi e Ferraro non può che preannunciarsi più che mai acceso.