Sogno tricolore per i giovanissimi dell'AFP Giovinazzo
Da oggi al 2 giugno a Bassano del Grappa si disputeranno le finali scudetto giovanili
sabato 30 maggio 2015
01.39
Il meglio dell'hockey pista giovanile italiano scende in pista a Bassano del Grappa per disputare le fasi finali dei campionati Under 13, Under 15, Under 17 e Under 20, che assegneranno lo scudetto di categoria.
Le speranze dell'AFP Giovinazzo sono riposte sulle rappresentative under 13 e under 15 allenate da Dino Camporeale. Entrambe le formazioni, che si sono qualificate alla fase finale vincendo i rispettivi raggruppamenti comprendenti Molfetta, Matera, Eboli e Salerno, avranno l'onore di rappresentare in Veneto tutto il movimento hockeystico meridionale.
La formula del torneo prevede due gironi da quattro squadre ciascuno con partite di sola andata. Le prime due classificate di ogni raggruppamento accedono alle semifinali, in programma a partire dal 1 giugno.
L'under 13 avrà sulla carta il compito più difficile perché, dopo l'esordio con il Follonica, affronterà nel proprio girone anche Breganze e Seregno: «Ci è capitato il raggruppamento più difficile - osserva Dino Camporeale -. Il Seregno può essere un incognita ma Breganze e Follonica sono squadre quotate. Ovviamente non sarà facile ma sono piuttosto fiducioso: l'under 13 ha tutte le carte in regola per potersela giocare fino in fondo».
Il sorteggio toccato in sorte all'under 15, che se la vedrà con Thiene, Viareggio e Amatori Lodi, non sembra invece disprezzabile, ma la strada per i giovani biancoverdi è tutta in salita: «Purtroppo sono stato costretto a convocare soltanto sei giocatori under 15 - conclude il tecnico-; uno di loro è reduce da un infortunio, il vero problema sarà quindi poter disporre di pochissimi cambi».
Nonostante la vetrina sia di quelle prestigiose e rappresenti una volta di più l'occasione per dimostrare la vitalità del settore giovanile biancoverde, testimoniata recentemente dalla vittoria dell'under 10 nel trofeo "Alessandra Lori", le finali di Bassano del Grappa vanno al di là del semplice fatto sportivo: «Siamo orgogliosi del risultato raggiunto, che è un premio per i sacrifici sostenuti da allenatori, giocatori e genitori», commenta il presidente Corrado De Bari.
«Le finali di Bassano del Grappa - prosegue - sono per i nostri bambini un'occasione di crescita che va oltre l'aspetto sportivo, perché potranno confrontarsi con realtà molto differenti dalla propria. Grazie allo sport questi piccoli atleti potranno fare un'esperienza di vita importante per la loro crescita».
Questi i giovani biancoverdi convocati dall'allenatore Camporeale. Per l'Under 13 Ottavio Dangelico, Luigi Turturro, Marco Viscoso, Nicola Cannato, Fabio Camporeale, Luca Mezzina, Walter D'Avanzo, Alessandro Amatulli, Nicholas Marinelli e Antonio Colamartino.
Per l'Under 15, invece, Tommaso Colamaria, Michele Dilillo, Dario Misurelli, Barbara Marinelli, Tommaso Carrieri, Angelo Turturro.
Le speranze dell'AFP Giovinazzo sono riposte sulle rappresentative under 13 e under 15 allenate da Dino Camporeale. Entrambe le formazioni, che si sono qualificate alla fase finale vincendo i rispettivi raggruppamenti comprendenti Molfetta, Matera, Eboli e Salerno, avranno l'onore di rappresentare in Veneto tutto il movimento hockeystico meridionale.
La formula del torneo prevede due gironi da quattro squadre ciascuno con partite di sola andata. Le prime due classificate di ogni raggruppamento accedono alle semifinali, in programma a partire dal 1 giugno.
L'under 13 avrà sulla carta il compito più difficile perché, dopo l'esordio con il Follonica, affronterà nel proprio girone anche Breganze e Seregno: «Ci è capitato il raggruppamento più difficile - osserva Dino Camporeale -. Il Seregno può essere un incognita ma Breganze e Follonica sono squadre quotate. Ovviamente non sarà facile ma sono piuttosto fiducioso: l'under 13 ha tutte le carte in regola per potersela giocare fino in fondo».
Il sorteggio toccato in sorte all'under 15, che se la vedrà con Thiene, Viareggio e Amatori Lodi, non sembra invece disprezzabile, ma la strada per i giovani biancoverdi è tutta in salita: «Purtroppo sono stato costretto a convocare soltanto sei giocatori under 15 - conclude il tecnico-; uno di loro è reduce da un infortunio, il vero problema sarà quindi poter disporre di pochissimi cambi».
Nonostante la vetrina sia di quelle prestigiose e rappresenti una volta di più l'occasione per dimostrare la vitalità del settore giovanile biancoverde, testimoniata recentemente dalla vittoria dell'under 10 nel trofeo "Alessandra Lori", le finali di Bassano del Grappa vanno al di là del semplice fatto sportivo: «Siamo orgogliosi del risultato raggiunto, che è un premio per i sacrifici sostenuti da allenatori, giocatori e genitori», commenta il presidente Corrado De Bari.
«Le finali di Bassano del Grappa - prosegue - sono per i nostri bambini un'occasione di crescita che va oltre l'aspetto sportivo, perché potranno confrontarsi con realtà molto differenti dalla propria. Grazie allo sport questi piccoli atleti potranno fare un'esperienza di vita importante per la loro crescita».
Questi i giovani biancoverdi convocati dall'allenatore Camporeale. Per l'Under 13 Ottavio Dangelico, Luigi Turturro, Marco Viscoso, Nicola Cannato, Fabio Camporeale, Luca Mezzina, Walter D'Avanzo, Alessandro Amatulli, Nicholas Marinelli e Antonio Colamartino.
Per l'Under 15, invece, Tommaso Colamaria, Michele Dilillo, Dario Misurelli, Barbara Marinelli, Tommaso Carrieri, Angelo Turturro.