Sfida verità per l’AFP
Una sconfitta contro lo Scandiano varrebbe come una mezza condanna
sabato 13 gennaio 2018
10.23
C'è un momento della stagione in cui ogni partita può essere determinante per l'esito del campionato. Quel momento, alla sedicesima giornata, è certamente arrivato, soprattutto per l'AFP Giovinazzo che questa sera affronterà in trasferta il Roller Hockey Scandiano in una battaglia tra due compagini che cercano disperatamente la salvezza.
Parte leggermente favorito lo Scandiano, penultimo in classifica. Ha due punti in più e sabato scorso ha costretto il più blasonato Viareggio ad accontentarsi di un punto a seguito del pareggio per 2-2. C'è però da dire che finora i rossoblu non hanno mai vinto al PalaRegnani, e nemmeno pareggiato. Stasera il tecnico Roberto Crudeli dovrà restare in tribuna per squalifica e al suo posto ci sarà Daniele Uva che solitamente allena la formazione di serie B.
Come se non bastasse, D'Anna sarà fuori per infortunio e Gomez è reduce da uno stiramento; esordirà il neoacquisto Pilati. Il problema principale per l'AFP è invece la pressione psicologica derivante da un ultimo posto che pare essere diventato l'habitat naturale della squadra. Angelo Depalma ha perso pezzi durante il cammino ed è stato costretto a cercare un'amalgama tra vecchia guardia e giovani provenienti dall'under 20 e dall'under 17.
Sabato scorso, per esempio, è sceso in pista già dal primo minuto Dilillo, a completare il quintetto dei più esperti. L'esito della gara non è stato positivo, ha vinto il Monza 5-3, ma il Giovinazzo avrebbe certamente meritato almeno il pareggio. I biancoverdi hanno impostato il match su ritmi molto più elevati del solito, giocando di prima e con tocchi rapidi senza tenere palla in attesa del momento propizio.
Se il maggiore dinamismo visto sabato scorso è figlio solo della recente partenza di un regista come Antezza, lo scopriremo già dalla sfida salvezza di questa sera. All'andata lo Scandiano battè l'AFP con un esagerato 8-3, anche grazie al poker di Crespo Oliva. Da quel giorno di ottobre però non ha più portato a casa i 3 punti. Sta ai biancoverdi ora evitare di regalare la seconda gioia stagionale a una concorrente quanto mai diretta per la salvezza.
Parte leggermente favorito lo Scandiano, penultimo in classifica. Ha due punti in più e sabato scorso ha costretto il più blasonato Viareggio ad accontentarsi di un punto a seguito del pareggio per 2-2. C'è però da dire che finora i rossoblu non hanno mai vinto al PalaRegnani, e nemmeno pareggiato. Stasera il tecnico Roberto Crudeli dovrà restare in tribuna per squalifica e al suo posto ci sarà Daniele Uva che solitamente allena la formazione di serie B.
Come se non bastasse, D'Anna sarà fuori per infortunio e Gomez è reduce da uno stiramento; esordirà il neoacquisto Pilati. Il problema principale per l'AFP è invece la pressione psicologica derivante da un ultimo posto che pare essere diventato l'habitat naturale della squadra. Angelo Depalma ha perso pezzi durante il cammino ed è stato costretto a cercare un'amalgama tra vecchia guardia e giovani provenienti dall'under 20 e dall'under 17.
Sabato scorso, per esempio, è sceso in pista già dal primo minuto Dilillo, a completare il quintetto dei più esperti. L'esito della gara non è stato positivo, ha vinto il Monza 5-3, ma il Giovinazzo avrebbe certamente meritato almeno il pareggio. I biancoverdi hanno impostato il match su ritmi molto più elevati del solito, giocando di prima e con tocchi rapidi senza tenere palla in attesa del momento propizio.
Se il maggiore dinamismo visto sabato scorso è figlio solo della recente partenza di un regista come Antezza, lo scopriremo già dalla sfida salvezza di questa sera. All'andata lo Scandiano battè l'AFP con un esagerato 8-3, anche grazie al poker di Crespo Oliva. Da quel giorno di ottobre però non ha più portato a casa i 3 punti. Sta ai biancoverdi ora evitare di regalare la seconda gioia stagionale a una concorrente quanto mai diretta per la salvezza.