«Sapevamo che ripetersi sarebbe stato complicato»
Alla vigilia della gara del Giovinazzo C5 sul campo del Real Dem parla il ds Lasorsa
venerdì 3 novembre 2017
I numeri sono quelli che raccontano il vero Giovinazzo C5, ottavo nel girone F di serie B: una sola vittoria, un pareggio e ben due rovesci, entrambi fuori casa.
Un avvio deludente per il roster riaffidato al tecnico Roberto Chiereghin? «Sì, è vero siamo a -8 dalla vetta, ma solo a -3 dai play-off, - esordisce il direttore sportivo dei biancoverdi, Gianni Lasorsa - anche se siamo appena alla quarta giornata del girone d'andata».
Ad Ortona, contro la capolista Tombesi C5, è arrivata la seconda sconfitta consecutiva lontano dal PalaPansini: «L'eccezionale, ovvero il secondo posto raggiunto lo scorso anno e la post-season, - continua Lasorsa - non devono essere la regola, ma sapevamo pure che sarebbe stato complicato ripetersi. Il difficile non è essere superlativi una volta, ma farlo anno dopo anno, magari anche con un pizzico di fortuna in più».
Le ambizioni, poi, in estate sono cresciute: «Certo, - prosegue il direttore dell'area sportiva biancoverde - ed i ragazzi hanno avvertito la pressione. Ma il nostro, lo scorso anno, è stato un vero e proprio miracolo sportivo in cui abbiamo tirato la macchina sempre al limite e oltre, non si può fare sempre. E attenzione: con il Real Dem siamo sfavoriti, classifica e indisponibili alla mano. Servirà una vera e propria impresa».
In Abruzzo, infatti, domani pomeriggio con fischio d'inizio alle ore 16.00, mancheranno gli spagnoli Asensio e Morgade, fermati per un turno dal giudice sportivo dopo le espulsioni di Ortona. «In ogni modo, finché ci sarò io – chiarisce Lasorsa - garantisco ai tifosi che daremo il massimo contro chiunque».
«Anche sabato prossimo, fuori casa e senza Asensio e Morgade, contro il Real Dem che ci precede di due sole lunghezze. La serie A2? C'è tanto tempo ancora, - conclude Lasorsa - adesso penso solo alla prossima partita, a Montesilvano».
Un avvio deludente per il roster riaffidato al tecnico Roberto Chiereghin? «Sì, è vero siamo a -8 dalla vetta, ma solo a -3 dai play-off, - esordisce il direttore sportivo dei biancoverdi, Gianni Lasorsa - anche se siamo appena alla quarta giornata del girone d'andata».
Ad Ortona, contro la capolista Tombesi C5, è arrivata la seconda sconfitta consecutiva lontano dal PalaPansini: «L'eccezionale, ovvero il secondo posto raggiunto lo scorso anno e la post-season, - continua Lasorsa - non devono essere la regola, ma sapevamo pure che sarebbe stato complicato ripetersi. Il difficile non è essere superlativi una volta, ma farlo anno dopo anno, magari anche con un pizzico di fortuna in più».
Le ambizioni, poi, in estate sono cresciute: «Certo, - prosegue il direttore dell'area sportiva biancoverde - ed i ragazzi hanno avvertito la pressione. Ma il nostro, lo scorso anno, è stato un vero e proprio miracolo sportivo in cui abbiamo tirato la macchina sempre al limite e oltre, non si può fare sempre. E attenzione: con il Real Dem siamo sfavoriti, classifica e indisponibili alla mano. Servirà una vera e propria impresa».
In Abruzzo, infatti, domani pomeriggio con fischio d'inizio alle ore 16.00, mancheranno gli spagnoli Asensio e Morgade, fermati per un turno dal giudice sportivo dopo le espulsioni di Ortona. «In ogni modo, finché ci sarò io – chiarisce Lasorsa - garantisco ai tifosi che daremo il massimo contro chiunque».
«Anche sabato prossimo, fuori casa e senza Asensio e Morgade, contro il Real Dem che ci precede di due sole lunghezze. La serie A2? C'è tanto tempo ancora, - conclude Lasorsa - adesso penso solo alla prossima partita, a Montesilvano».