Pino Marzella nuovo allenatore del Bassano
Il campione giovinazzese, rimasto improvvisamente senza panchina, è stato scelto per risollevare le sorti dei giallorossi
lunedì 12 ottobre 2015
18.30
La voce è nell'aria già da ieri: Pino Marzella sarà il nuovo allenatore della Sind Hockey Bassano.
Alla società del presidente Massimo Crosara non sono andate giù le sconfitte, contro Matera e Monza, rimediate nelle prime due giornate di campionato da una squadra costruita per vincere. L'ufficio stampa dei veneti scriveva così nel comunicato stampa pubblicato domenica pomeriggio sul proprio sito: «Il Bassano esce dalla trasferta lombarda con le ossa rotte ed un morale minato».
«Il gioco ancora da trovare, i giocatori non amalgamati e quei zero punti in classifica, che stonano di fronte alle potenzialità certamente esistenti ma ancora non espresse della squadra, fanno sicuramente pensare - sottolineavano - alla necessità di un cambio di rotta imminente per cercare di non perdere troppi punti per strada. Si prospetta quindi un lavoro impegnativo per mister e dirigenza per trovare le soluzioni ai problemi di questo Bassano se si vuole essere effettivamente una tra le big del campionato».
Ma la dirigenza ha ritenuto che per cambiare realmente rotta servisse un avvicendamento sulla panchina e così ha risolto il rapporto con Enrico Bernardini, approdato in giallorosso solo questa estate. Al suo posto il "Maradona dell'hockey", tornato improvvisamente sul mercato ad una settimana dall'inizio della stagione.
La guida tecnica della Nazionale femminile aveva in mente di portare in alto il Matera, ma il rapporto con la società lucana si è rotto tutto d'un tratto e misteriosamente, con grande sorpresa di tutti gli appassionati di pattini e stecche. È così dalla Lucania è arrivato un assist ad una rivale attualmente in difficoltà che aveva già beneficiato del trasferimento di Tataranni per motivi familiari.
Marzella sarebbe quindi in procinto di firmare con la sua nuova squadra per poi debuttare sabato sera sulla pista del Sarzana. Potrà contare su una rosa di campioni: oltre a Tataranni riabbraccerà l'ex biancoverde Gimenez, cresciuto sotto la sua guida a Giovinazzo, e troverà nomi del calibro di Sergio Silva, Garcia Solar, Zen, Diego Nicoletti, Samuel Amato e altri ancora.
Dovrà trovare in fretta il feeling con l'ambiente, mancato al suo predecessore, perché la prossima settimana arriverà il Merignac per il palcoscenico dorato dell'Eurolega.
Alla società del presidente Massimo Crosara non sono andate giù le sconfitte, contro Matera e Monza, rimediate nelle prime due giornate di campionato da una squadra costruita per vincere. L'ufficio stampa dei veneti scriveva così nel comunicato stampa pubblicato domenica pomeriggio sul proprio sito: «Il Bassano esce dalla trasferta lombarda con le ossa rotte ed un morale minato».
«Il gioco ancora da trovare, i giocatori non amalgamati e quei zero punti in classifica, che stonano di fronte alle potenzialità certamente esistenti ma ancora non espresse della squadra, fanno sicuramente pensare - sottolineavano - alla necessità di un cambio di rotta imminente per cercare di non perdere troppi punti per strada. Si prospetta quindi un lavoro impegnativo per mister e dirigenza per trovare le soluzioni ai problemi di questo Bassano se si vuole essere effettivamente una tra le big del campionato».
Ma la dirigenza ha ritenuto che per cambiare realmente rotta servisse un avvicendamento sulla panchina e così ha risolto il rapporto con Enrico Bernardini, approdato in giallorosso solo questa estate. Al suo posto il "Maradona dell'hockey", tornato improvvisamente sul mercato ad una settimana dall'inizio della stagione.
La guida tecnica della Nazionale femminile aveva in mente di portare in alto il Matera, ma il rapporto con la società lucana si è rotto tutto d'un tratto e misteriosamente, con grande sorpresa di tutti gli appassionati di pattini e stecche. È così dalla Lucania è arrivato un assist ad una rivale attualmente in difficoltà che aveva già beneficiato del trasferimento di Tataranni per motivi familiari.
Marzella sarebbe quindi in procinto di firmare con la sua nuova squadra per poi debuttare sabato sera sulla pista del Sarzana. Potrà contare su una rosa di campioni: oltre a Tataranni riabbraccerà l'ex biancoverde Gimenez, cresciuto sotto la sua guida a Giovinazzo, e troverà nomi del calibro di Sergio Silva, Garcia Solar, Zen, Diego Nicoletti, Samuel Amato e altri ancora.
Dovrà trovare in fretta il feeling con l'ambiente, mancato al suo predecessore, perché la prossima settimana arriverà il Merignac per il palcoscenico dorato dell'Eurolega.