Mongelli giura amore al Giovinazzo C5: «Separarsi è impensabile»
Il laterale classe ’91 sarà biancoverde sino al 2023: «Questa maglia ormai mi appartiene»
sabato 30 luglio 2022
Per il laterale Michele Mongelli la scorsa stagione sportiva non è stata proprio brillante, rientrato da un infortunio a metà campionato sembrava aver superato tutti i problemi fisici che lo avevano condizionato, e invece dopo aver collezionato qualche presenza ha dovuto nuovamente fermarsi.
Ma il Giovinazzo C5 ha fiducia nell'atleta di Molfetta, con un passato nel Verona C5 (con cui ha conquistato una promozione in serie A) e nell'Acqua&Sapone Emmegross (sempre in serie A) e ha deciso di non privarsene scommettendo sulla sua pronta ripresa e sul suo ritorno alla forma atletica mostrata qualche anno fa.
L'atleta classe '91, ormai di casa nel club diretto dal presidente Antonio Carlucci, non ha esitato a restare ancora tra le fila di una squadra che non lo ha mai lasciato solo nei momenti difficili. E proprio al team giovinazzese, quest'anno diretto da Francesco Faele, ha giurato amore per il sesto anno di fila: «Sì, sono ormai sei anni consecutivi che indosso questa maglia e che sento appartenermi - ha detto Mongelli -. Non vedo l'ora di contraccambiare sul parquet di gioco la fiducia che la società, nonostante tutto, mi ha riposto».
«A breve dovrò sottopormi nuovamente ad un intervento chirurgico, ma farò di tutto per ritornare a giocare quanto prima con i miei compagni e la mia squadra, quest'anno altrettanto competitiva, grazie al lavoro svolto dal direttore sportivo Gianni Lasorsa, e allestita per lottare ai vertici della classifica del prossimo campionato di serie A2», in cui pure il Giovinazzo C5, alla pari delle altre compagini, avrà l'obbligo di inserire nella distinta di gara almeno nove atleti formati di cui almeno due nati dal 2004.
Una rivoluzione nei regolamenti voluta dalla governance della Divisione C5. «Separarsi da questa maglia, ormai, è davvero impensabile. Mi farò trovare pronto, appena sarà possibile», è la promessa di Mongelli. Conoscendo la tempra dell'atleta di Molfetta, pronto a lavorare in maniera intensa per mostrare la sua capacità di tornare ad alti livelli, il club è sicuro che anche questa volta saprà farsi trovare pronto.
Ma il Giovinazzo C5 ha fiducia nell'atleta di Molfetta, con un passato nel Verona C5 (con cui ha conquistato una promozione in serie A) e nell'Acqua&Sapone Emmegross (sempre in serie A) e ha deciso di non privarsene scommettendo sulla sua pronta ripresa e sul suo ritorno alla forma atletica mostrata qualche anno fa.
L'atleta classe '91, ormai di casa nel club diretto dal presidente Antonio Carlucci, non ha esitato a restare ancora tra le fila di una squadra che non lo ha mai lasciato solo nei momenti difficili. E proprio al team giovinazzese, quest'anno diretto da Francesco Faele, ha giurato amore per il sesto anno di fila: «Sì, sono ormai sei anni consecutivi che indosso questa maglia e che sento appartenermi - ha detto Mongelli -. Non vedo l'ora di contraccambiare sul parquet di gioco la fiducia che la società, nonostante tutto, mi ha riposto».
«A breve dovrò sottopormi nuovamente ad un intervento chirurgico, ma farò di tutto per ritornare a giocare quanto prima con i miei compagni e la mia squadra, quest'anno altrettanto competitiva, grazie al lavoro svolto dal direttore sportivo Gianni Lasorsa, e allestita per lottare ai vertici della classifica del prossimo campionato di serie A2», in cui pure il Giovinazzo C5, alla pari delle altre compagini, avrà l'obbligo di inserire nella distinta di gara almeno nove atleti formati di cui almeno due nati dal 2004.
Una rivoluzione nei regolamenti voluta dalla governance della Divisione C5. «Separarsi da questa maglia, ormai, è davvero impensabile. Mi farò trovare pronto, appena sarà possibile», è la promessa di Mongelli. Conoscendo la tempra dell'atleta di Molfetta, pronto a lavorare in maniera intensa per mostrare la sua capacità di tornare ad alti livelli, il club è sicuro che anche questa volta saprà farsi trovare pronto.