«Grinta e determinazione decisive per la vittoria»
Parla l'istruttrice federale Iris Marisa Stufano: «Sapevamo di essere tra le quattro favorite»
martedì 18 novembre 2014
11.52
La vittoria mancava da quindici anni, Giovinazzo 1999, è tornare sul gradino più alto del podio ai campionati interregionali di ginnastica ritmica, lontano da casa e tra mille difficoltà, per Annapaola Cantatore, Silvana Paparella, Erika Lavacca, Doriana Maggio e per tutta l'Iris ha un sapore speciale.
«È stato davvero qualcosa di incredibile - afferma l'istruttrice federale Iris Marisa Stufano - anche perché per conquistare questo titolo abbiamo dovuto superare numerose difficoltà. Alla fine però credo la differenza l'abbiano fatta la convinzione messa in pedana dalla nostre ginnaste. In tutte e sei le esecuzioni magari non siamo state ineccepibili, ma la grinta, determinazione e dinamismo credo abbiano fatto la differenza per la vittoria finale».
All'interregionale, va ricordato, l'Iris aveva qualche settimana prima abbinato la vittoria dei campionati regionali, una doppietta che la Stufano valuta con la giusta misura. «Se ai regionali - ammette - mi aspettavo un determinato risultato, devo dire che il primo posto conquistato ad Aci Trezza è stato una piacevole sorpresa. Sapevamo di essere tra le quattro favorite, ma i cambi di programma dovuti ai problemi di salute avuti dalla Cantatore, mi avevano spinto a cambiare numerose volte. Diciamo che non ci sono state le condizioni ideali per preparare una gara, ma nonostante tutto abbiamo fatto il botto, vincendo in maniera piuttosto netta».
Adesso si guarda al prossimo step, i campionati nazionali di serie B che si disputeranno ad Arezzo il 29 e 30 novembre. «L'obiettivo - chiosa la Stufano - è quello di dare il massimo e puntare al salto in serie A2. L'Iris è una compagine ambiziosa, con una storia di grande spessore alla spalle, che vuole essere tra le realtà migliori del panorama nazionale. Nel tempo abbiamo creato una struttura societaria forte ed un numero notevole di ginnaste. Vogliamo fare sempre meglio per portare in alto il nome dell'Iris».
«È stato davvero qualcosa di incredibile - afferma l'istruttrice federale Iris Marisa Stufano - anche perché per conquistare questo titolo abbiamo dovuto superare numerose difficoltà. Alla fine però credo la differenza l'abbiano fatta la convinzione messa in pedana dalla nostre ginnaste. In tutte e sei le esecuzioni magari non siamo state ineccepibili, ma la grinta, determinazione e dinamismo credo abbiano fatto la differenza per la vittoria finale».
All'interregionale, va ricordato, l'Iris aveva qualche settimana prima abbinato la vittoria dei campionati regionali, una doppietta che la Stufano valuta con la giusta misura. «Se ai regionali - ammette - mi aspettavo un determinato risultato, devo dire che il primo posto conquistato ad Aci Trezza è stato una piacevole sorpresa. Sapevamo di essere tra le quattro favorite, ma i cambi di programma dovuti ai problemi di salute avuti dalla Cantatore, mi avevano spinto a cambiare numerose volte. Diciamo che non ci sono state le condizioni ideali per preparare una gara, ma nonostante tutto abbiamo fatto il botto, vincendo in maniera piuttosto netta».
Adesso si guarda al prossimo step, i campionati nazionali di serie B che si disputeranno ad Arezzo il 29 e 30 novembre. «L'obiettivo - chiosa la Stufano - è quello di dare il massimo e puntare al salto in serie A2. L'Iris è una compagine ambiziosa, con una storia di grande spessore alla spalle, che vuole essere tra le realtà migliori del panorama nazionale. Nel tempo abbiamo creato una struttura societaria forte ed un numero notevole di ginnaste. Vogliamo fare sempre meglio per portare in alto il nome dell'Iris».