Maratona delle Cattedrali, stamane la presentazione della 2^ edizione

Presso lo stand della Regione Puglia in Fiera del Levante

sabato 19 settembre 2015 04.00
A cura di Gianluca Battista
Si terrà questa mattina, alle ore 11.00, la presentazione della 2^ edizione della Maratona delle Cattedrali, la grande gara podistica che unisce l'arte e la cultura ed il mondo dello sport.

L'evento è in programma domenica 20 dicembre, alle ore 09.30, con partenza da Barletta per arrivare a Giovinazzo, con tappe intermedie a Trani, Bisceglie e Molfetta. Il tutto con il meraviglioso sfondo delle cattedrali romanico-pugliesi che caratterizzano il paesaggio di queste città. Alla giornata odierna interverranno il Consiglio direttivo di Puglia Marathon, il presidente del CONI regionale della Puglia, Elio Sannicandro, e il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, in rappresentanza di tutti i comuni coinvolti.

Nella prima edizione, svoltasi il 21 dicembre del 2014, nonostante una pioggia fastidiosa, parteciparono in 2.300, facendo di questo meraviglioso evento il la prima competizione podistica del Mezzogiorno d'Italia. «Punto di partenza, quest'anno, sarà la città di Barletta - si legge nel comunicato stampa - poi, il percorso si snoderà per 42,195 chilometri, attraverso i centri storici e le cattedrali dei Comuni di Trani, Bisceglie, Molfetta e Giovinazzo, città di arrivo. Prevista anche la Mezza Maratona e, in ogni Comune, la Family Run, per un coinvolgimento delle famiglie nella giornata dedicata allo sport e alla condivisione del territorio».

Ma la Maratona delle Cattedrali è anche solidarietà, col sostegno all'organizzazione no profit "We world", che si occupa di bambini e donne in difficoltà, non solo nel nostro Paese, ma in tutte le nazioni più disagiate del sud del mondo. "We world", inoltre, ha lanciato il proprio intervento di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza contro le donne «con il progetto SOStegno Donna. Parte della quota d'iscrizione alla Maratona delle Cattedrali verrà devoluto a favore del progetto, in particolare, dei tre sportelli di assistenza medica e psicologica, attivati presso i pronto soccorso di Genova, Roma e Trieste».