Lotta alla demenza: la Fitwaking del Levante ha fatto centro (FOTO)
Riviviamo le emozioni di una domenica pomeriggio "diversa" grazie agli scatti di Maurizio Tatulli
martedì 8 maggio 2018
06.00
Camminare o correre insieme in un pomeriggio solo leggermente ventilato di maggio e farlo per una nobile causa. La Fitwalking del Levante, andata in scena domenica scorsa, ha portato a Giovinazzo oltre 300 partecipanti.
La maratona solidale (in realtà una passeggiata a passo svelto) è organizzata da Giovinazzo Comunità solidale Amica delle persone con demenza in collaborazione con Puglia Marathon e con la Cooperativa Anthropos ed è patrocinata dal Comune di Giovinazzo. Anche in questa seconda edizione (la prima si era svolta il 7 maggio 2017 al termine della cerimonia di inaugurazione del nuovo litorale di Levante, ndr) ha puntato i riflettori su un problema che affligge migliaia di famiglie. La demenza senile ed altre sue forme sono infatti un atroce prezzo da pagare per tantissime persone e per i loro cari.
L'iniziativa era un evento simbolo, senza scopo di lucro, pensata per promuovere l'attività fisica ed i corretti stili di vita, come risposta efficace al diffondersi di questa malattia, sensibilizzando l'intera comunità sul delicato tema delle demenze. Il Comune di Giovinazzo, con i lombardi di Abbiategrasso e i marchigiani di Macerata, aveva ottenuto dal Ministero della Salute il riconoscimento di "Comunità solidale amica delle persone affette da demenza" ed ha avviato un progetto pilota sul tema sin dal 2015, al fine di formare ed informare diverse categorie di cittadini sul tema.
Lo scopo del progetto è quello di portare le persone che vengono colpite da questa patologia a non restare fuori dal tessuto sociale, mettendole al centro di molte attività ludiche, ricreative e culturali. La Fitwalking del Levante, unica nel suo genere al Sud Italia, ha visto la partecipazione di tanti cittadini comuni, giunti anche da realtà viciniore, ma in abbigliamento sportivo si sono messi pure molti amministratori.
La partenza e l'arrivo in piazzale Leichardt sono stati suggestivi, col mare di Puglia a fare da cornice ad una "non-competizione", a metà strada tra sport e sociale. Negli scatti di Maurizio Tatulli alcuni dei momenti di una manifestazione che speriamo possa continuare per molti anni ancora.
La maratona solidale (in realtà una passeggiata a passo svelto) è organizzata da Giovinazzo Comunità solidale Amica delle persone con demenza in collaborazione con Puglia Marathon e con la Cooperativa Anthropos ed è patrocinata dal Comune di Giovinazzo. Anche in questa seconda edizione (la prima si era svolta il 7 maggio 2017 al termine della cerimonia di inaugurazione del nuovo litorale di Levante, ndr) ha puntato i riflettori su un problema che affligge migliaia di famiglie. La demenza senile ed altre sue forme sono infatti un atroce prezzo da pagare per tantissime persone e per i loro cari.
L'iniziativa era un evento simbolo, senza scopo di lucro, pensata per promuovere l'attività fisica ed i corretti stili di vita, come risposta efficace al diffondersi di questa malattia, sensibilizzando l'intera comunità sul delicato tema delle demenze. Il Comune di Giovinazzo, con i lombardi di Abbiategrasso e i marchigiani di Macerata, aveva ottenuto dal Ministero della Salute il riconoscimento di "Comunità solidale amica delle persone affette da demenza" ed ha avviato un progetto pilota sul tema sin dal 2015, al fine di formare ed informare diverse categorie di cittadini sul tema.
Lo scopo del progetto è quello di portare le persone che vengono colpite da questa patologia a non restare fuori dal tessuto sociale, mettendole al centro di molte attività ludiche, ricreative e culturali. La Fitwalking del Levante, unica nel suo genere al Sud Italia, ha visto la partecipazione di tanti cittadini comuni, giunti anche da realtà viciniore, ma in abbigliamento sportivo si sono messi pure molti amministratori.
La partenza e l'arrivo in piazzale Leichardt sono stati suggestivi, col mare di Puglia a fare da cornice ad una "non-competizione", a metà strada tra sport e sociale. Negli scatti di Maurizio Tatulli alcuni dei momenti di una manifestazione che speriamo possa continuare per molti anni ancora.