La Cantatore sfiora il podio ai campionati di specialità

Tra le Junior II Fascia 18° posto per la Clemente. Stufano: «Siamo soddisfatti»

lunedì 20 aprile 2015 15.02
Tutto secondo pronostico per la Ginnastica Ritmica Iris ai campionati nazionali di categoria di Terranuova Braccioli, in provincia di Arezzo, disputati sabato 18 e domenica 19 aprile.

Podio sfiorato per Annapaola Cantatore, quarta con il punteggio di (52,750) nella categoria Allieve II Fascia ad un soffio dal grandino più basso del podio. Vittoria per Giulia Fattorini (S.G. Fabriano) con 55,050; secondo posto per Camilla De Luca (Ginnastica Rimini) con 54,500. Medaglia di bronzo per Nina Corradini (S.S. Lazio Ginnastica Flaminio) con 52,900. Una Cantatore che ha tenuto testa alle migliori, ottenendo il miglior punteggio in assoluto nell'esercizio finale con clavette. Diciottesimo posto finale invece per Elisa Clemente che ha chiuso la sua gara con il punteggio finale di 36,150 su un totale di 25 ginnaste presenti.

Tra le Junior II Fascia ventiseiesimo posto finale per Silvana Paparella. La ginnasta dell'Iris ha chiuso con il punteggio di 34,950. Titolo andato ad Alexandra Agiurgiuculese (A.S. Udinese) con 64,750, precedendo Egizia Raliza Bergesio (S.G. Raffaello Motto) con 59,350 e Francesca Majer (Ginnastica San Giorno 79) terza con 56,900.

«Possiamo ritenerci soddisfatti - esordisce il tecnico Iris Marisa Stufano - di quanto fatto a questi campionati italiani. Per quel che riguarda la Cantatore sono contenta di quanto sia riuscita a fare in una gara così difficile, tenendo conto dei numerosi infortuni che l'hanno ostacolata durante la stagione. La sua prestazione è stata un crescendo, magari con maggiore regolarità quei pochi centesimi di distacco dal podio li avrebbe tranquillamente agguantati. Sicuramente aver migliorato il sesto posto di Andria 2014 è un bel successo. Ma conoscendo il valore della Cantatore qualche piccolo rimpianto c'è».

«Bene anche la Clemente, la sua regolarità le ha permesso di scalare qualche posizione. Sono contento di quanto abbia fatto Elisa e mi auguro possa fare meglio in futuro. Gara complicata invece per Silvana Paparella - chiosa la Stufano - con ginnaste di altissima prestazione, dove centrare la finale diventava davvero complicato. Con maggiore costanza negli esercizi si poteva scalare qualche posizione, ma sono consapevole che non è stato facile».