L'Overland in pellegrinaggio da Padre Pio

I ciclisti da Giovinazzo a San Giovanni Rotondo: 234 chilometri di fede

mercoledì 20 maggio 2015 11.45
Il ciclismo non è solo agonismo, ma anche passione, amicizia, lunghe pedalate e talvolta anche fede. Con questo spirito 23 ragazzi della Overland si sono messi in cammino con la propria bicicletta partendo da Giovinazzo e giungendo fino a San Giovanni Rotondo (alcuni usufruendo del treno fino a Trinitapoli) per rendere omaggio a Padre Pio.

L'avventura si è svolta domenica scorsa e in un sol giorno sono giunti a destinazione percorrendo l'itinerario completamente in bici. I 23 temerari sono partiti da Giovinazzo in direzione San Giovanni Rotondo. Giunti a destinazione tanta è stata la soddisfazione per aver compiuto una piccola impresa. In totale 234 chilometri complessivi in un sol giorno e non si tratta di professionisti, ma di semplici amatori che hanno voluto onorare Padre Pio con un lungo pellegrinaggio in bici.

«Questo è stato il primo evento ufficiale organizzato dalla nostra associazione - racconta il presidente Nicola Piscitelli -. Per noi è stato un successo, perchè è stata la prima volta in cui abbiamo dimostrato di essere capaci di gestire una manifestazione in tutta tranquillità e sicurezza. Durante il tragitto non abbiamo avuto avuto alcun problema con gli automobilisti, che ci hanno rispettato, grazie anche alla nostra abilità nel preparare una nostra ammiraglia che segnalava la presenza di ciclisti. C'è stato anche qualche problema tecnico inevitabile, ma tempestivamente risolto senza ritardi sulla tabella di marcia. Insomma un successo, e come si dice in questi casi, buona la prima».

La Overland, intanto, continua ad allenarsi e ad organizzare alcune escursioni, «ma anche - annuncia il numero uno del sodalizio di casa nostra - il nostro secondo grande evento che si terrà il 14 giugno proprio a Giovinazzo: un mega raduno in mountain bike con protagonisti amici bikers provenienti da molti paese della provincia tra cui Bisceglie, Casamassima, Cassano Murge, Noci, Noicattaro, Rutigliano, Ruvo di Puglia e Turi».

«Sarà per noi una grande festa - conclude Piscitelli - e siamo orgogliosi ed entusiasti di ospitare tutti quanti loro nel nostro territorio: percorreremo 40 chilometri nell'agro giovinazzese, passando tra i casali più importanti del nostro paese come la Torre di Sant'Eustacchio e la chiesa del Padre Eterno, renderemo omaggio alla nostra patrona Maria SS. di Corsignano, faremo tappa ai Dolmen San Silvestro, per poi finire tra i vicoli del centro storico e il lungomare. Stiamo lavorando a questo evento da mesi e speriamo che sia il nostro secondo grande successo».