Il Trofeo dell'Adriatico e dello Jonio diventa "Meeting nazionale C.S.I."
Il 21 gennaio scorso la decisione ufficiale durante l'assemblea generale delle squadre a Molfetta
giovedì 8 febbraio 2018
Domenica 21 gennaio si è svolta a Molfetta, nella sede del Centro Sportivo Italiano, l'annuale assemblea generale delle squadre che rappresentano le marinerie partecipanti al Trofeo dell'Adriatico e dello Jonio per il 2018. ove si è discusso tra le altre cose, il calendario delle gare.
La grossa novità di quest'anno è che il CSI nazionale di Roma ha ritenuto dare risalto ad una manifestazione che deve necessariamente fare un salto di qualità se vuol continuare a crescere. E così ha stabilito che il Trofeo dell'Adriatico e dello Jonio diverrà "Meeting Nazionale CSI" ed avrà visibilità, anche mediatica, in tutta Italia, come una delle kermesse di punta della voga a dieci remi.
«Riteniamo sia un grande riconoscimento ottenuto da un prestigioso ente sportivo - ammette Peppino Cervone, patron dell'Assovogatori Giovinazzo -. Un riconoscimento che per noi significa aver intrapreso un nuovo ed avvincente percorso di inquadramento di questa bella manifestazione negli appuntamenti da non perdere a livello nazionale».
Erano presenti alla riunione molfettese sei società con altre due che hanno inviato una delega per rappresentare le loro istanze. Le squadre iscritte al trofeo sono quindi otto, in questa edizione. La novità è rappresentata dal Nautilus Molfetta, che sarà la seconda compagine cittadina a gareggiare e che va ad affiancare l'esperta Lega Navale. Per il Salento gareggeranno i Remuri Brindisi, mentre dall'Abruzzo arriveranno i goliardici e mai domi vogatori della Ciurma Vasto. Saranno del Trofeo le tre agguerrite compagini tarantine, il Taras, Il Palio e la Magna Grecia.
Chiude il lotto delle contendenti l'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" Giovinazzo, per anni anima di questa kermesse, che intende confermarsi campione tra le donne e avanzare in campo maschile.
La grossa novità di quest'anno è che il CSI nazionale di Roma ha ritenuto dare risalto ad una manifestazione che deve necessariamente fare un salto di qualità se vuol continuare a crescere. E così ha stabilito che il Trofeo dell'Adriatico e dello Jonio diverrà "Meeting Nazionale CSI" ed avrà visibilità, anche mediatica, in tutta Italia, come una delle kermesse di punta della voga a dieci remi.
«Riteniamo sia un grande riconoscimento ottenuto da un prestigioso ente sportivo - ammette Peppino Cervone, patron dell'Assovogatori Giovinazzo -. Un riconoscimento che per noi significa aver intrapreso un nuovo ed avvincente percorso di inquadramento di questa bella manifestazione negli appuntamenti da non perdere a livello nazionale».
Erano presenti alla riunione molfettese sei società con altre due che hanno inviato una delega per rappresentare le loro istanze. Le squadre iscritte al trofeo sono quindi otto, in questa edizione. La novità è rappresentata dal Nautilus Molfetta, che sarà la seconda compagine cittadina a gareggiare e che va ad affiancare l'esperta Lega Navale. Per il Salento gareggeranno i Remuri Brindisi, mentre dall'Abruzzo arriveranno i goliardici e mai domi vogatori della Ciurma Vasto. Saranno del Trofeo le tre agguerrite compagini tarantine, il Taras, Il Palio e la Magna Grecia.
Chiude il lotto delle contendenti l'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" Giovinazzo, per anni anima di questa kermesse, che intende confermarsi campione tra le donne e avanzare in campo maschile.