Il recupero della discordia
Stasera quell’AFP contro Bassano che fu rinviata per neve tra le polemiche
sabato 8 aprile 2017
6.36
La serie A1 è ferma per l'imminente impegno in Coppa delle Nazioni della rappresentativa azzurra, ma stasera al PalaPansini si giocherà ugualmente. In programma il recupero della gara della quattordciesima giornata tra AFP Giovinazzo ed Hockey Bassano, arbitri designati Fronte e Bonuccelli.
Tre mesi fa, esattamente il 7 gennaio, la partita fu annullata perché sulla nostra cittadina cadde copiosa la neve. L'evento, straordinario dalle nostre parti, creò parecchi disagi, al punto da costringere il sindaco ad emettere un'ordinanza per disporre la chiusura di tutte le scuole e di tutti gli impianti sportivi per garantire la pubblica incolumità. Il Bassano però, arrivato la sera prima, non gradì l'aver compiuto il difficile viaggio a vuoto e alcuni suoi tesserati e i loro sostenitori utilizzarono i social network per ironizzare sulla neve, per provocare, per polemizzare sulla decisione tardiva del primo cittadino, per insinuare che questa volesse solo favorire la formazione di casa.
Ne derivò una assurda, dura e poco edificante diatriba online, con il coinvolgimento di esponenti della Lega Nazionale Hockey e con qualche articolo montato ad arte e distante dalla realtà, che creò uno spettacolo molto diverso da ciò che dovrebbe essere lo sport.
Archiviata quella pagina, oggi si torna a parlare di hockey giocato. Sabato scorso l'AFP ha perso 5-3 a Sarzana, facendosi scavalcare dal Cremona e scivolando quindi al penultimo posto che significherebbe retrocessione virtuale in A2. Il Giovinazzo però, che ha solo una lunghezza di svantaggio, è padrone del suo destino perché dopo il recupero di questa sera giocherà proprio contro il Cremona in quello che sarà per forza di cose uno spareggio salvezza. Ai biancoverdi quindi servono punti per non precipitare in uno stato d'ansia, ma qualunque risultato non sarà realmente determinante.
I giallorossi si aspettano di trovare un Palazzetto infuocato più del solito, col dente avvelenato per le illazioni di gennaio e pronto a sostenere la squadra che è in un momento delicatissimo. Mister Marzella però, che a fine stagione lascerà la panchina veneta, conosce bene l'ambiente della sua città e punta a proseguire quello straordinario cammino intrapreso nel girone di ritorno, in cui il Bassano ha perso solo contro le capoliste Forte e Lodi scalando così la classifica fino ad arrivare al quinto posto. Con una vittoria oggi andrebbe a metter pressione sul Follonica quarto, con l'obiettivo di ottenere un migliore piazzamento nella griglia play-off.
All'andata finì 5-1 per i veneti con doppiette di Amato e Panizza. Stasera, con i ranghi al completo (tra i convocati dovrebbe tornare anche Vincenzo Bavaro) e le forti motivazioni, più forti di quelle che avrebbero potuto esserci dopo la sosta natalizia, sarà un match molto molto combattuto.
Tre mesi fa, esattamente il 7 gennaio, la partita fu annullata perché sulla nostra cittadina cadde copiosa la neve. L'evento, straordinario dalle nostre parti, creò parecchi disagi, al punto da costringere il sindaco ad emettere un'ordinanza per disporre la chiusura di tutte le scuole e di tutti gli impianti sportivi per garantire la pubblica incolumità. Il Bassano però, arrivato la sera prima, non gradì l'aver compiuto il difficile viaggio a vuoto e alcuni suoi tesserati e i loro sostenitori utilizzarono i social network per ironizzare sulla neve, per provocare, per polemizzare sulla decisione tardiva del primo cittadino, per insinuare che questa volesse solo favorire la formazione di casa.
Ne derivò una assurda, dura e poco edificante diatriba online, con il coinvolgimento di esponenti della Lega Nazionale Hockey e con qualche articolo montato ad arte e distante dalla realtà, che creò uno spettacolo molto diverso da ciò che dovrebbe essere lo sport.
Archiviata quella pagina, oggi si torna a parlare di hockey giocato. Sabato scorso l'AFP ha perso 5-3 a Sarzana, facendosi scavalcare dal Cremona e scivolando quindi al penultimo posto che significherebbe retrocessione virtuale in A2. Il Giovinazzo però, che ha solo una lunghezza di svantaggio, è padrone del suo destino perché dopo il recupero di questa sera giocherà proprio contro il Cremona in quello che sarà per forza di cose uno spareggio salvezza. Ai biancoverdi quindi servono punti per non precipitare in uno stato d'ansia, ma qualunque risultato non sarà realmente determinante.
I giallorossi si aspettano di trovare un Palazzetto infuocato più del solito, col dente avvelenato per le illazioni di gennaio e pronto a sostenere la squadra che è in un momento delicatissimo. Mister Marzella però, che a fine stagione lascerà la panchina veneta, conosce bene l'ambiente della sua città e punta a proseguire quello straordinario cammino intrapreso nel girone di ritorno, in cui il Bassano ha perso solo contro le capoliste Forte e Lodi scalando così la classifica fino ad arrivare al quinto posto. Con una vittoria oggi andrebbe a metter pressione sul Follonica quarto, con l'obiettivo di ottenere un migliore piazzamento nella griglia play-off.
All'andata finì 5-1 per i veneti con doppiette di Amato e Panizza. Stasera, con i ranghi al completo (tra i convocati dovrebbe tornare anche Vincenzo Bavaro) e le forti motivazioni, più forti di quelle che avrebbero potuto esserci dopo la sosta natalizia, sarà un match molto molto combattuto.